Alta Velocità, il Comitato: “Ora servono azioni concrete da Giani e Proietti su MedioEtruria e Montedoglio”
Il Comitato SAVA torna a far sentire la propria voce, chiedendo con forza che, dopo anni di promesse e studi, si passi finalmente dalle parole ai fatti. “È giunto il momento delle decisioni concrete”, dichiara il presidente Matteo Galli, che chiama in causa direttamente il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei (indicata nella nota originale come Proietti, verosimilmente per errore), sollecitandoli a compiere scelte decisive per la realizzazione della Stazione AV MedioEtruria.
“Non possiamo più accontentarci di rassicurazioni generiche – afferma Galli –. Ci aspettiamo atti chiari e coerenti, capaci di tradurre in realtà un progetto atteso da anni e fondamentale per il rilancio infrastrutturale del Centro Italia. La localizzazione della stazione a Rigutino rappresenterebbe una scelta logica e giusta, sia dal punto di vista geografico che in termini di equità territoriale.”
Il Comitato sottolinea come la provincia di Arezzo abbia contribuito ampiamente, anche oltre i confini regionali, alla crescita del territorio nazionale. “L’acqua dell’invaso di Montedoglio – ricordano – sostiene un’area vastissima del Centro Italia, con benefici anche futuri per il Trasimeno. Ma in cambio, in termini di infrastrutture ferroviarie e investimenti pubblici, il nostro territorio ha ottenuto molto poco.”
Particolarmente forte è il richiamo al passato recente: “Dopo la ferita economica e sociale causata dal crollo di Banca Etruria – prosegue Galli – Arezzo non ha ricevuto alcuna compensazione, a differenza di altri territori che hanno beneficiato di salvataggi milionari. La stazione AV sarebbe una risposta concreta, un’opera strategica per ridare slancio al nostro tessuto economico e sociale.”
Quanto alla collaborazione con le regioni limitrofe, il Comitato ribadisce l’intento inclusivo della proposta: “Rigutino garantirebbe collegamenti rapidi con Perugia attraverso la rete ferroviaria esistente, e l’eventuale fermata AV a Chiusi potrebbe essere una soluzione valida per servire anche il territorio senese. Una rete che funziona per tutti, senza penalizzare nessuno.”
SAVA rivolge inoltre un ringraziamento pubblico al consigliere regionale Marco Casucci, “per il costante impegno nel mantenere vivo il dibattito su MedioEtruria in Consiglio Regionale, contribuendo a mantenere alta l’attenzione su un tema che riguarda la giustizia e lo sviluppo del territorio.”
La conclusione del presidente Galli è netta: “Il tempo delle parole è finito. Ora è il momento di assumersi responsabilità e fare scelte concrete. Arezzo ha già dato molto. Ora merita.”
