Arezzo, manifestazione per la Palestina: corteo, flash mob e appello alle istituzioni

Arezzo si è unita oggi, domenica 1 giugno, al coro internazionale di voci che chiede lo stop ai bombardamenti su Gaza e il riconoscimento dello Stato di Palestina. In città si è svolta una manifestazione molto partecipata, promossa da numerosi partiti, associazioni e realtà della società civile che hanno sfilato nel centro storico con striscioni e bandiere palestinesi.
Il corteo è partito alle 10 da Piazza San Jacopo, dove si è svolto un flash mob con lo slogan “Stop al genocidio a Gaza”, per poi concludersi in Piazza Sant’Agostino con un momento simbolico e collettivo intitolato “Palestina libera”. Tanti i partecipanti, soprattutto giovani, in un clima di determinazione e impegno civile.
Tra i promotori e aderenti alla giornata figurano:
Movimento 5 Stelle – Arezzo 2050, Europa Verde – Sinistra Italiana, Arezzo 2020 – Possiamo, Partito Democratico, Rifondazione Comunista, ARCI, ACLI, Comitato Acqua Pubblica Arezzo, Nuova Etica, ANPI, CGIL.
Durante la mobilitazione sono stati esposti cartelli e striscioni contro le azioni militari in corso a Gaza e contro il governo israeliano guidato da Benjamin Netanyahu, accusato dai manifestanti di crimini contro l’umanità. Il tema è tornato al centro anche del dibattito politico regionale.
Nel frattempo, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha annunciato l’intenzione di presentare in Consiglio regionale una deliberazione formale per chiedere al governo italiano il riconoscimento dello Stato di Palestina come libero, sovrano e autonomo.
«Riconoscere formalmente la Palestina, anche dal punto di vista del diritto internazionale, è un atto che può contribuire a fermare le violenze e rappresentare una deterrenza contro le continue e ingiustificate incursioni e bombardamenti da parte del governo israeliano», ha dichiarato Giani. «Quelle di Netanyahu sono azioni che violano sistematicamente i diritti umani. Sono crimini di guerra», ha aggiunto, annunciando inoltre che da lunedì 2 giugno la bandiera palestinese sarà esposta davanti a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della Giunta regionale a Firenze.
Il calendario delle iniziative pro-Palestina in città non si ferma: un nuovo corteo è previsto per sabato 14 giugno alle ore 17, con partenza da Piazza Zucchi e arrivo nel centro storico. Lo slogan scelto per questa mobilitazione è “Non c’è più tempo. Stop genocidio. Liberiamo Gaza”, nel ricordo dei 77 anni dalla Nakba e a sostegno della resistenza del popolo palestinese.