Cavallincittà, tra storia e turismo

Presentata la quattordicesima edizione di “Cavallincittà”, evento all’insegna del binomio tra il nobile quadrupede e il turismo sostenibile, organizzato dal comitato territoriale di Arezzo della Uisp in collaborazione con Il chiodo fisso, associazione sportiva dilettantistica, e Coldiretti e con il patrocinio del Comune di Arezzo. Appuntamento per domenica 18 maggio con raduno alle 9:00 a Villa Severi e successiva passeggiata di cavalieri praticanti sport e turismo equestri in centro storico.
Alle 11:00 è prevista una sosta al Prato con agri-ristoro a chilometro zero curato dalle aziende agricole e dai cuochi contadini di Campagna amica, battesimo del pony per i bambini e, la novità di quest’anno, presentazione di alcune razze di cavalli italiani accompagnata dal racconto di storie, cultura e tradizioni legate al mondo degli equini autoctoni. Alle 12:00 rientro verso il punto da cui la carovana si è mossa.
L’assessore allo sport Federico Scapecchi: “Arezzo equivale a dire sport equestre, anche da un punto di vista simbolico. Lo stemma cittadino eleva il cavallo a simbolo per eccellenza così come credo sia opportuno citare la manifestazione che vede protagonista questo animale, ovvero la Giostra del Saracino. Ci è sembrato il momento di rafforzare questo legame con la valorizzazione di un percorso in grado di attrarre i turisti e affascinare grandi e piccini”.
“Sarà l’occasione per vedere da vicino questi esemplari: ci teniamo a fare bella figura anche grazie al coinvolgimento di esperti e personalità importanti. Abbiniamo inoltre una finalità sociale a cui teniamo molto: il ricavato dell’evento verrà infatti devoluto ai Nasi Rossi che regalano gioia e serenità ai bambini ricoverati e allo Scudo di Pan, realtà che lavora da sempre con gli animali” – ha sottolineato Marisa Vagnetti presidente del comitato Uisp aretino.
Barbara Taverni presidente Il chiodo fisso e Raffaello Betti direttore Coldiretti hanno ricordato come la collaborazione con l’evento riposi sul fatto che agricoltura, cibo, mondo dei cavalli e Uisp sono universi vicini.
Chiusura con Gabriele Veneri, consigliere regionale, uomo di Giostra e cavaliere: “fra due domeniche sarò in sella, perfino con la pioggia, perché dei cavalli fa piacere anche solo sentire il profumo”.