Alta Velocità ad Arezzo, il PD: “Noi ci crediamo da sempre, la destra arriva tardi”
A seguito della visita istituzionale del Sottosegretario alle Infrastrutture Antonio Iannone ad Arezzo — durante la quale il Sindaco Ghinelli ha ribadito che Rigutino è, a suo avviso, la sede più idonea per la futura stazione AV MedioEtruria — il Partito Democratico torna a rivendicare il proprio impegno storico sul tema dell’Alta Velocità e critica l’atteggiamento tardivo del centrodestra.
“Accogliamo con favore – si legge in una nota del Gruppo Consiliare del Comune di Arezzo del Partito democratico – che, finalmente, anche la destra aretina si accorga dell’importanza di potenziare la presenza dell’Alta Velocità nella stazione di Arezzo e di rispondere alle esigenze quotidiane dei pendolari. È un tema strategico per il presente e il futuro della città, e il PD lo sostiene da tempo con coerenza e proposte concrete.
Nel 2024, in collaborazione con il Sindaco di Chiusi e con la Regione Toscana, abbiamo presentato richieste formali al Governo Meloni per incrementare le fermate AV ad Arezzo. Iniziative che non hanno ottenuto risposte né il sostegno del Sindaco Ghinelli e della sua maggioranza, oggi come allora.
Le uscite odierne del centrodestra ci sembrano dunque tardive: meglio tardi che mai, certo, ma non dimentichiamo che nei momenti chiave per difendere gli interessi della città, quella stessa destra ha scelto di non esporsi.
Continueremo a lavorare con serietà, visione e senso di responsabilità per ottenere più collegamenti, più servizi e maggiore attenzione per tutti coloro che ogni giorno si spostano per studio o per lavoro. Questa non è una battaglia di parte: è una battaglia per Arezzo.”
