Arezzo, l’occhio elettronico del Var per la gara play off col Gubbio

Grande attesa in casa Arezzo, che si prepara alla delicata sfida playoff di domenica 4 maggio contro il Gubbio, gara secca che si disputerà allo Stadio Comunale Città di Arezzo con calcio d’inizio alle ore 20. Gli amaranto avranno dalla loro due risultati su tre – vittoria o pareggio – in virtù del miglior piazzamento in classifica nella stagione regolare. Una delle novità più significative riguarda non solo il campo, ma anche la tecnologia: la squadra amaranto giocherà una partita con il supporto del VAR (Video Assistant Referee).
L’introduzione della tecnologia è stata decisa dalla Lega Pro per tutte le gare di playoff e playout, segnando un passaggio epocale anche per la Serie C, che entra così a pieno titolo nell’era della revisione video. E non è tutto: per la prima volta, nella sala VOR (Video Operation Room) sarà presente un arbitro della Serie C nel ruolo di AVAR, accanto ai colleghi VAR provenienti solitamente dalla Serie A.
In preparazione a questa innovazione, nei giorni scorsi 52 arbitri e 65 assistenti della CAN C si sono ritrovati al Centro CONI di Tirrenia per un intenso stage formativo. Sotto la guida di Gianluca Rocchi, responsabile della CAN Serie A e B, e Maurizio Ciampi, responsabile della CAN C, i direttori di gara hanno approfondito procedure, dinamiche e responsabilità legate all’utilizzo del VAR. A supportarli, anche nomi di grande esperienza come Luca Banti, Cosimo Bolognino, Gianluca Cariolato, Fabio Comito e Pasquale Rodomonti, componenti della commissione arbitrale.
L’obiettivo è chiaro: garantire una gestione delle partite più precisa, trasparente e uniforme, anche nella fase più delicata della stagione. Per l’Arezzo, il debutto col VAR rappresenta un passo importante anche sotto il profilo dell’esperienza e della maturità sportiva, in un playoff che si preannuncia appassionante e combattuto.
I tifosi amaranto sono pronti a spingere la squadra, che torna a disputare una fase nazionale dopo che nella scorsa stagione subì la sconfitta per 2-0 e quindi l’eliminazione dalla fase successiva, ad opera della Juve Next Gen.