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sabato | 13-09-2025

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Viaggi e Turismo

Agriturismo: l’esplosione della stagione dei ponti di primavera

Sono 1,8 milioni gli italiani che nel lungo ponte di primavera fra la Pasqua, il 25 aprile ed il primo maggio hanno appena trascorso e passeranno qualche giorno di vacanza in campagna a contatto con la natura e alla ricerca del buon cibo.

“Quasi 400mila gli italiani e gli stranieri che hanno scelto per il pranzo del primo maggio l’agriturismo per cogliere l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città senza rinunciare alla comodità e alla protezione in caso di maltempo garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna – spiega il Presidente di Coldiretti Arezzo Lidia Castellucci – alla base del successo dell’agriturismo c’è la possibilità di mangiare i piatti della cultura popolare locale i cui segreti sono conservati da generazioni nelle campagne”.

E in cucina ci sono spesso gli agrichef, i cuochi contadini che utilizzano i prodotti da loro stessi coltivati in azienda.

“C’è stato molto da fare in questi giorni per fortuna – commenta Gabriele Bigiarini dell’Agriturismo Terra di Michelangelo, situato a Caprese Michelangelo in Valtiberina – è andato benissimo soprattutto quello che concerne la somministrazione pasti, siamo stati al completo sia per Pasqua che per il ponte del 25 aprile e abbiamo diverse prenotazioni anche per i prossimi giorni. I nostri ospiti che per la maggior parte sono italiani che arrivano dalle città del nord ma anche dal Lazio, scelgono il nostro territorio per immergersi nella campagna, visitare i borghi ed apprezzare la “filiera nel piatto”, rigorosamente a km zero, controllata e garantita”.

Il cibo è il vero valore aggiunto della vacanza Made in Italy che può contare sul primato dell’agricoltura più green d’Europa con 299 specialità fra Dop, Igp e Stg riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, 5056 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola, la leadership nel biologico con oltre 60mila aziende agricole biologiche, 40mila aziende agricole impegnare nel custodire semi o piante a rischio di estinzione e il primato della sicurezza alimentare mondiale con il minor numero di prodotti agroalimentari con residui chimici irregolari (0,4%).

“Se la capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche è la ragione principale della scelta ma non va dimenticata – afferma il Direttore di Coldiretti Arezzo Mario Rossi – anche per l’offerta di servizi innovativi per sportivi, ambientalisti e camperisti. In molti casi si sono attrezzati con l’offerta di alloggio e di pasti completi, ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic e camper. La tendenza è verso la prenotazione last minute, ma per scegliere l’agriturismo giusto il consiglio – continua il Direttore – è quello di preferire aziende accreditate da associazioni e di rivolgersi su internet a siti come www.campagnamica.it e www.terranostra.it. Nella scelta della meta del viaggio il 59% dei turisti italiani valuta come importante o importantissima la presenza di un’offerta enogastronomica e fra le esperienze più apprezzate ci sono, nell’ordine, la visita a un’azienda agricola, di una cantina e di un caseificio. Si tratta di un risultato che dimostra l’immenso valore storico e culturale del patrimonio enogastronomico nazionale che è diffuso su tutto il territorio e dalla cui valorizzazione dipendono molte delle opportunità di sviluppo economico ed occupazionale”.

In Valdichiana , a Cortona si trova l’Agriturismo di Alessandra Soldi Borgo Solamore che in questi giorni ha lavorato moltissimo:

“Abbiamo avuto solo ospiti italiani provenienti da Trento, Udine, Padova, Bologna e Cesena, tante famiglie con bambini. Tutti hanno sempre scelto la cenato da noi prediligendo i prodotti locali che coltiviamo e l’olio che produciamo in azienda è stato acquistato come regalo per amici o familiari. Il nostro territorio ha un grandissimo potenziale, è necessario fare rete e fare sistema per riuscire a valorizzarlo nel migliore dei modi, noi con il nostro impegno lo facciamo quotidianamente”.