Scontata non lo è, inutile nemmeno: Arezzo, col Gozzano partita che conta

Avversario di turno il Gozzano, ex squadra di Rolando e matricola della serie C che arriva con quattro sconfitte consecutive e parecchie assenze al confronto di oggi. I rossoblu piemontesi hanno però da tempo messo in tasca la salvezza, il loro obiettivo della vigilia, grazie anche alle maxi-penalizzazioni di Cuneo e Lucchese. Nella rosa alcuni elementi di qualità come il brasiliano Messias e l’italo-francese Evans che saranno pezzi pregiati per le casse sociali nel prossimo mercato. In panchina l’ex centravanti degli anni 80 Antonio Soda, allenatore pragmatico ed efficace che ha sempre saputo tenere la squadra lontana dalla zona retrocessione.

L’Arezzo arriva al confronto dopo i complimenti senza punti di Chiavari. La prestazione contro l’allora capolista ha contribuito comunque a dare fiducia al gruppo e la voglia è quella di chiudere in bellezza, conquistando tre punti preziosi e sancendo l’imbattibilità del terreno amico per tutta la stagione. Mancheranno per squalifica Luciani, Pelagatti e Basit. I primi due saranno rimpiazzati ruolo su ruolo da Zappella e Borghini, mentre  per l’assenza del mediano, Dal Canto rivedrà l’assetto del centrocampo, arretrando Serrotti e disponendo Foglia a fare da play-basso. Sulla tre-quarti uno tra Rolando e Belloni con decisione che sarà presa all’ultimo momento dal tecnico amaranto. Anche se può sembrare una partita scontata, non lo è, anche se può sembrare una partita inutile non lo è affatto; per questo si torna a sperare in una cornice almeno decorosa sugli spalti. Chi non può esserci (inizio ore 16.30) per impegni di lavoro, potrà ascoltare Radio Italia 5 e il consueto racconto di Massimo Gianni e come sempre forza Arezzo!