Calzona alla guida dei Campioni d’Italia. Una carriera iniziata con Sarri sui campi aretini

Francesco Calzona, già nello staff di Luciano Spalletti, è il nuovo allenatore del Napoli. Una carriera in gran parte in terra aretina, prima con gli amaranto a metà anni ’80, poi tante squadre dilettantistiche. Subentra a Mazzarri, esonerato da De Laurentis ed è subito atteso da un esordio da brividi, al Maradona contro il Barcellona, gara di andata degli ottavi di finale di Champions League. Il nuovo tecnico del Napoli, nato a Vibo Valentia nel 1968, calciatore professionista nell’Arezzo con poche presenze dal 1985 al 1987, ha diretto la Castiglionese in Promozione nella stagione 2004 – 2005, poi il Torrita, il Quarrata, il Subbiano, Dante e Tegoleto. Correva l’anno 2007. E’ qui che propone Maurizio Sarri per la panchina della formazione biancorossa in Eccellenza. Ciccio Calzona diventerà inseparabile vice di Sarri ad Avellino, Verona, Perugia, Grosseto, Alessandria e Sorrento, dopo che il primo ha lasciato l’impiego di venditore di caffè, il secondo da bancario. Decisive sono le tre ottime annate a Empoli, dal 2012 al 2015, che convincono il patron del Napoli ad affidare la panchina dei partenopei a Sarri, che si porta con sé Calzona. Poi le loro strade si separano: il tecnico che attualmente guida la Lazio passerà al Chelsea, Calzona resta a Napoli e poi passa al Cagliari con Eusebio Di Francesco alla guida degli isolani. Torna in Campania con Spalletti, per poi andare a guidare la Slovacchia, che trascina alle qualificazione agli Europei 2024. Fino alla chiamata dei Campioni d’Italia nella stagione che sarà ricordata per gli esoneri in serie di Garcia e Mazzarri, pronto a guidare la riscossa fin da domani sera contro il Barcellona in Champions League, probabilmente affiancato dalla bandiera partenopea “Marechiaro” Hamsik e da un altro aretino: a Castel Volturno è già tornato e ha condotto il primo allenamento anche Francesco Sinatti, preparatore atletico durante la gestione Spalletti culminata con lo scudetto e allontanato la scorsa stagione per lasciar spazio allo staff voluto dal francese Garcia.