San Giovanni, consiglio comunale straordinario per il “no” al tempio crematorio

Contro la sua realizzazione sono state raccolte dal comitato aria pulita Valdarno quasi 2000 firme, tante per indire la convocazione di un parlamentino nel quale si discuterà, assieme agli amministratori, di questa eventualità che sta creando non poche polemiche all’interno della città natale di Masaccio. A sostegno dei cittadini le Liste civiche sangiovannesi oltre al Movimento Cinque Stelle, che, a più riprese, hanno manifestato il proprio dissenso alla realizzazione dell’opera che potrebbe nascere nella zona del cimitero comunale, vicino, peraltro, ad una nota azienda chimica i cui fumi, spesso e volentieri, vanno a colpire le abitazioni dei residenti della zona ora, più che mai, preoccupati anche per questa eventualità. Il sindaco Vadi, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, ha fatto presente che qualora fosse forte il diniego alla costruzione del tempio avrebbe fatto un passo indietro. L’opera, peraltro, è già stata appaltata, ma, proprio su questo aspetto, pende un ricorso della ditta arrivata seconda in questa specifica gara che potrebbe, ancora di più, allungare tutto l’iter burocratico. Nelle prossime ore, sicuramente, ne sapremo di più.