Emergenza Toscana, 1 miliardo e 600 milioni da due banche. Le iniziative per ripartire

La Regione Toscana fa un passo per stare vicino a famiglie e comunità con un bonifico destinato alla ricostruzione.
Bonifico intestato a REGIONE TOSCANA
Causale EMERGENZA ALLUVIONE
IBAN IT71B0503411701000000003341
Per bonifici dall’estero codice SWIFT BAPPIT22C34
Intesa Sanpaolo: 1 miliardo per famiglie e imprese colpite dal maltempo in Toscana
- Sospensione senza interessi fino a 12 mesi dei mutui prima casa per le famiglie in difficoltà
- Sospensione fino a 24 mesi della quota capitale dei finanziamenti esistenti per imprese e privati
- Azzeramento per 12 mesi delle commissioni su transazioni POS fino a 30 euro e gratuità del canone SoftPos, POS Mobile e Virtuali
Intesa Sanpaolo, al fine di rispondere nel più breve tempo possibile alla situazione di emergenza venutasi a creare in seguito agli eventi alluvionali che hanno colpito diversi territori in Toscana, mette a disposizione 1 miliardo di euro a sostegno delle famiglie e delle imprese che hanno subito danni a seguito del grave evento calamitoso.
Il plafond è destinato alle famiglie, alle imprese, ai piccoli artigiani e commercianti, alle aziende del settore agribusiness e agli enti del Terzo Settore della regione che hanno subito danni, dando loro un sostegno immediato mediante nuovi finanziamenti a condizioni agevolate e con un pre-ammortamento fino a 36 mesi per le imprese.
Il Gruppo Intesa Sanpaolo prevede inoltre la possibilità di richiedere la sospensione fino a 24 mesi della quota capitale delle rate dei finanziamenti esistenti per famiglie e imprese residenti nelle zone colpite dall’alluvione. Per le famiglie con un mutuo prima casa relativo a un immobile con danni irreversibili e ISEE inferiore a 35.000 euro, è richiedibile anche la non applicazione degli interessi di sospensione per i primi 12 mesi.
Le imprese, i piccoli artigiani e i commercianti nonché le aziende del settore agribusiness e gli enti del Terzo Settore che hanno subito danni potranno inoltre richiedere per un anno sia l’azzeramento delle commissioni sui pagamenti POS per transazioni fino a 30 euro che la gratuità del canone su SoftPos, POS Mobile e Virtuali.
“In questo momento di emergenza intendiamo rispondere in modo tempestivo alle esigenze e alle sofferenze degli abitanti della Toscana colpiti dall’alluvione, attivando ogni mezzo a nostra disposizione, dichiara Tito Nocentini, Direttore Regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo. Mettiamo in campo interventi molto consistenti, concreti e immediati, per contribuire al superamento di questa fase in modo da rendere possibile alle imprese di proseguire nella loro attività e alle famiglie di affrontare questa situazione di emergenza”.
Da Fondazione Caript 600mila euro per l’emergenza alluvione. Il presidente Zogheri: “Il nostro pensiero va alle vittime di questa catastrofe. Pronti a fare la nostra parte per aiutare nell’emergenza e favorire la ricostruzione”. In arrivo anche azioni coordinate con il sistema delle Fondazioni
Un contributo straordinario di 600mila euro è stato deciso d’urgenza da Fondazione Caript in favore delle popolazioni colpite dall’alluvione che negli ultimi giorni ha investito la provincia di Pistoia, insieme ad altre aree della Toscana.
“Il nostro pensiero va prima di tutto alle persone che hanno perso la vita e alle loro famiglie, a chi ha visto con immenso dolore la propria casa o la propria attività invasa dalla furia delle acque – ha dichiarato Lorenzo Zogheri, presidente di Fondazione Caript –. Sappiamo che in tante zone queste sono ancora ore di emergenza e stiamo vedendo il grande cuore dei volontari nel lavorare fianco a fianco con la protezione civile e le istituzioni. Fondazione Caript è pronta a fare la propria parte, sia a fianco di Misericordia, Caritas e delle altre associazioni per gli interventi di prima necessità, sia per favorire la ricostruzione delle città colpite e il ritorno alla normalità di famiglie e imprese”.
Con le altre fondazioni dei territori colpiti dell’alluvione, Fondazione Caript sta anche lavorando per organizzare azioni di sistema insieme ad ACRI, Fondazione Cassa Depositi e Prestiti e altri soggetti che si sono dimostrati sensibili a dare un ulteriore contributo per uscire dall’emergenza.
Il Gruppo SACE per le imprese vittime dell’alluvione
Il Gruppo SACE è vicino a tutte le famiglie colpite dai danni dell’alluvione ed è già oggi pronto a supportare tutte le imprese della Toscana con iniziative concrete. In Toscana, il Gruppo SACE è al fianco di oltre 2.400 imprese e ha sostenuto nell’ultimo anno 3,5 miliardi di euro di progetti in Italia e nel mondo. Le aziende già clienti del Gruppo, possono contare su posticipi e moratorie sul pagamento dei premi, a cui si aggiungono proroghe gratuite dei termini delle coperture assicurative e di factoring da parte di tutte le aziende del Gruppo. Per tutte le imprese dei territori colpiti dall’alluvione, oltre alla gratuità di tutti i pareri preliminari e delle valutazioni delle controparti italiane ed estere, saranno disponibili, con accesso privilegiato, i prodotti finanziari a supporto delle filiere produttive, garantendo dilazioni in favore dell’azienda debitrice leader di territorio e l’anticipo sugli ordini per consentire il ripristino delle commesse e la ripresa dell’attività. Inoltre, sono in fase di definizione gli interventi legislativi che prevederanno la possibilità per SACE di riassicurare le compagnie assicurative che intervengono a copertura dei danni causati da calamità naturali ed eventi catastrofali, e di intervenire anche con garanzie a mercato per supportare investimenti infrastrutturali e produttivi connessi all’adattamento ai cambiamenti climatici e alla mitigazione dei loro effetti. Maggiori informazioni sul sito www.sace.it nella pagina dedicata all’emergenza alluvione o al numero verde 800.269.264.
Autolinee Toscane. Alluvione: ferie solidali e tre giorni di permesso retribuito per i dipendenti “at” colpiti. Accordo tra azienda e sindacati Ferie solidali e tre giorni di permesso retribuito a favore del personale di Autolinee Toscane direttamente colpito dai tragici fatti dell’alluvione dei giorni scorsi sul territorio regionale. È quanto prevede l’accordo raggiunto dalla Direzione Risorse Umane di “at” e le segreterie regionali firmatarie in seguito all’incontro attivato per analizzare le criticità conseguenti agli eccezionali eventi atmosferici che si sono abbattuti nel territorio regionale nei giorni scorsi. “Si tratta di una intesa molto importante che, come azienda, ci consente, in piena sintonia coi i rappresentanti dei lavoratori, di predisporre varie
misure a sostegno di chi si trova in difficoltà a causa del maltempo. In particolare, abbiamo pensato assieme ai sindacati a un sistema che col contributo diretto dell’azienda fa da effetto moltiplicatore dei gesti solidali fra lavoratori. Del resto, Autolinee
Toscane è un’azienda toscana fatta da dipendenti che vivono in Toscana e non poteva tirarsi indietro in un momento così complicato per la vita di tanti toscani, fra cui, ovviamente ci sono anche i nostri dipendenti e le loro famiglie” commenta Alessandro Stocchi,
Direttore delle Risorse Umane di “at”. L’accordo, infatti, prevede che, su richiesta delle parti sociali, “at” riconoscerà a coloro che ne faranno richiesta, a fronte della documentazione
a riprova della condizione disagevole subìta, 3 giornate di permesso retribuito a carico dell’azienda. Le giornate saranno comunque utili al raggiungimento degli obiettivi fissati per il raggiungimento del premio di risultato. Inoltre, “at” e sindacati hanno deciso insieme di estendere l’ambito di applicazione dell’accordo aziendale del marzo 2022, ovvero la possibilità di includere nella platea dei beneficiari delle cosiddette “ferie solidali” anche i dipendenti che si sono trovati
in particolari situazioni di disagio a causa di eventi atmosferici eccezionali e catastrofici di questi giorni. Nel dettaglio, le parti hanno concordato che l’Azienda a fronte della raccolta delle giornate di ferie solidali/ex festività, donerà al lavoratore richiedente un numero aggiuntivo di ferie solidali/ex festività compartecipando al sistema mediante il riconoscimento di un numero ulteriore di giornate di ferie pari al 30% del plafond di giornate cedute da parte dei dipendenti aderenti. Queste ulteriori giornate di ferie aggiuntive saranno a completo carico dell’azienda. Infine, è stato stabilito che i dipendenti con particolari danni per gli eventi alluvionali potranno richiedere un’anticipazione sull’erogazione della 13° mensilità e sul Trattamento di Fine Rapporto nel limite del 70% del maturato che risulti residuo al Fondo c/o l’INPS, producendo documentazione a riprova dei danni subìti.
Alluvione Toscana, Gronchi (Confesercenti Toscana): “Al lavoro con strumenti che permettano alle imprese un accesso diretto al credito per risollevarsi”
“Dopo una fase iniziale di shock per la Toscana, dove donne e uomini stanno ancora combattendo con la furia di una natura che in alcune parti della nostra regione ha causato danni ingenti, quasi incalcolabili, e dopo che filiere produttive, imprese, negozi, bar, ristoranti hanno subito perdite dalla costa fino ai territori centrali della regione, ci stiamo rendendo conto che le stime che circolano in queste ore sono e saranno sicuramente insufficienti rispetto ai bisogni di una terra ferita che si è scoperta fragile” afferma Nico Gronchi, presidente di Confesercenti Toscana.
“Ora dopo ora, è però sempre più evidente che non possiamo limitare ad alcune aree della nostra regione la richiesta di calamità naturale e stato d’emergenza: la Regione Toscana, da subito al fianco di cittadini ed imprese chiedendo tempestivamente un intervento del governo, dovrà estendere la richiesta anche per altre zone, come per esempio la costa, in particolare quella nord, dove le grandi mareggiate hanno prodotto danni importantissimi a numerosi stabilimenti balneari e attività commerciali. Dopo la conta dei danni, dobbiamo rimboccarci le maniche e usufruendo di tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per permettere alla Toscana di ripartire nonostante la ferita che ha subito in questi giorni” prosegue Gronchi.
“Noi lo faremo come associazione di categoria mettendo in campo entro le prossime ore due strumenti. Il primo di carattere nazionale, intervenendo con il nostro sistema di società del credito con mezzi che permettano a quelle aziende che avranno bisogno di contributi per la ripartenza di accedere ai finanziamenti bancari con garanzie e costi accessibili. Questo verrà fatto in maniera specifica con un secondo strumento costruito all’interno di Italia Comfidi, con la possibilità di accedere a risorse dirette che saremo in grado di erogare in pochissimi giorni in modo che tutte quelle aziende che avranno bisogno di acquistare macchinari, ripulire la propria attività, rimettere a posto insegne, merci, locali, potranno farlo in pochissimi giorni” aggiunge Gronchi. “E il bisogno di risposte concrete passerà anche attraverso una sorta di ‘unità di crisi’ dedicata alle imprese che costituiremo a livello regionale in Confesercenti; stiamo infatti raccogliendo in queste ore tutte le segnalazioni, e nella maniera più tempestiva possibile faremo in modo che le aziende associate a Confesercenti e le imprese che operano in Toscana trovino immediatamente risposte. Dovremo poi sostenere queste realtà nell’accedere ai finanziamenti e agli incentivi che metterà a disposizione il governo e la regione ma intanto come Confesercenti ci muoviamo immediatamente per dare un sostegno concreto e immediato” conclude Gronchi.
Le associazioni Fratres, Misericordia, Calcit, Auser di San Giustino Valdarno si sono unite per gridare con forza una richiesta di aiuto. La Misericordia di San Giustino V.no è un punto di raccolta “e ci occuperemo di consegnare direttamente quanto donato”, fanno sapere i volontari.
Sei Toscana. Un aiuto per le popolazioni alluvionate: Sei Toscana mette a disposizione mezzi e uomini per le operazioni di pulizia dei territori
Promossa anche una raccolta fondi da parte dei dipendenti
Sei Toscana si è attivata per mettere a disposizione mezzi e uomini per le operazioni di rimozione detriti e pulizia dei territori colpiti dalle alluvioni che hanno colpito il nord della Toscana nei giorni scorsi.
Grazie all’impegno dei propri dipendenti ed alla disponibilità delle cooperative e aziende del territorio che operano sotto il coordinamento della società, Sei Toscana invierà nelle zone alluvionate sei mezzi attrezzati, fra autocarri con cassone e polipo caricatore e autotreni con rimorchio e scarrabile. Attrezzature maggiormente utili in questa fase emergenziale, che saranno impiegate per la rimozione dei tantissimi rifiuti presenti nei centri abitati colpiti dalle recenti calamità. Nei prossimi giorni, inoltre, alcuni dipendenti di Sei Toscana partiranno alla volta del pratese per aiutare i tanti volontari impegnati in queste ore nelle operazioni di soccorso e aiuto alle comunità locali.
“Difronte a questi disastri non possiamo far altro che cercare di dare il nostro contributo e il nostro aiuto – dice il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini –, unendoci come comunità e contribuendo a mitigare le conseguenze di questa emergenza. Ringrazio i dipendenti che si sono subito impegnati per riuscire a organizzare tutto nel minor tempo possibile. Si tratta di un piccolo ma importante gesto, in cui pensiamo di poter ritrovare i valori della solidarietà, veicolandoli anche all’interno della nostra comunità aziendale”.
Oltre agli interventi diretti nelle zone alluvionate, Sei Toscana ha promosso, all’interno della propria struttura aziendale, una raccolta di contributi volontari da parte dei lavoratori così da partecipare, anche a livello economico, alle iniziative per la messa in sicurezza dei territori e la difficile fase di ricostruzione.
UNICOOP FIRENZE PER L’EMERGENZA ALLUVIONE IN TOSCANA
Al via una raccolta fondi per sostenere le popolazioni colpite dalla tempesta Ciaran che si è abbattuta sulla Toscana nei giorni scorsi.
Tra le iniziative, un servizio navetta da Campi Bisenzio al Coop.fi delle Piagge e il servizio gratuito di consegna della spesa a domicilio nelle zone interessate dall’alluvione
Prosegue l’impegno di Unicoop Firenze a sostegno delle popolazioni colpite dall’alluvione che si è abbattuta sulla Toscana nei giorni scorsi: da oggi al via una campagna di solidarietà promossa in tutti i punti vendita Coop con l’obiettivo di coinvolgere i soci e consumatori e di dare un contributo concreto ai territori ancora oggi in situazione di grave emergenza. Si può donare direttamente alle casse Euro (1, 5, 10) oppure punti della carta socio (100, 500, 1000): Unicoop Firenze raddoppierà ogni donazione. Tutto ciò che sarà raccolto, verrà utilizzato dalla Protezione Civile Regionale per aiutare la popolazione colpita nella fase di ricostruzione.
In tre ore, tra la notte di giovedì 2 e venerdì 3 novembre, il ciclone Ciaran ha scaricato sulla Toscana la pioggia di un mese, con un bilancio provvisorio, ad oggi, di otto morti e danni, sia pubblici sia privati, stimati per almeno 500 milioni di euro. Dopo la fase dell’acqua c’è ora quella del fango da rimuovere e dei rifiuti da smaltire. Per sostenere la popolazione in questa fase di emergenza, Unicoop Firenze ha deciso di garantire il servizio gratuito di consegna della spesa a domicilio nelle zone interessate dall’alluvione. Fra le situazioni più critiche, quella di Campi Bisenzio dove anche il Coop.fi di Via Buozzi è stato chiuso per allagamento. Per dare un aiuto concreto alla popolazione, la cooperativa sta lavorando per attivare un servizio di navetta da Campi Bisenzio al Coop.fi delle Piagge.
Fin dalle prime ore dell’emergenza, Unicoop Firenze, d’accordo con la Protezione Civile e i Sindaci dei Comuni colpiti, si è attivata per fornire aiuto territori in più colpiti dall’ondata di maltempo: in totale sono stati inviati 50mila Euro di beni di prima necessità consegnati alle famiglie alluvionate e ai volontari impegnati nelle operazioni di soccorso.
«Il grande cuore della Toscana non tarda a farsi sentire nei momenti bui e batte sempre all’unisono con chi è in difficoltà. Anche in questo frangente è arrivata subito un’incredibile risposta di enorme solidarietà di cui è capace la nostra regione. Ringraziamo Unicoop Firenze per il suo intervento tempestivo e per quanto sta facendo, avendo organizzato in pochissimo tempo, una macchina di aiuti efficiente e pronta. Colgo l’occasione per stringermi anche alle associazioni di volontariato, ai gruppi e ai singoli cittadini a cui dico “grazie” davvero con un abbraccio.», ha dichiarato Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana e Commissario delegato per l’emergenza
«Vogliamo esprimere il nostro cordoglio alle famiglie delle vittime provocate dall’alluvione e la nostra vicinanza alle popolazioni che, ancora in queste, ore, vivono una situazione drammatica. Ci siamo mossi fin da subito per fornire beni di prima necessità alle famiglie e alle persone impegnate nell’emergenza. Il nostro impegno continua, con questa campagna di solidarietà e altre iniziative che ci auguriamo possano accompagnare la popolazione verso un ritorno alla normalità. La nostra cooperativa farà la sua parte raddoppiando le donazioni di questa raccolta che vuole essere un aiuto concreto per la rinascita della nostra regione», ha dichiarato Daniela Mori, Presidente Consiglio di Sorveglianza Unicoop Firenze.
UnipolSai ha varato un piano strutturato e integrato di interventi a favore delle popolazioni colpite dai recenti eventi alluvionali verificatisi in Toscana con l’obiettivo di sostenere i clienti e le agenzie residenti nelle zone colpite dall’alluvione.
In un contesto di difficoltà e sofferenza, UnipolSai si impegna a facilitare la gestione dei sinistri, concedere significative proroghe e dilazioni e fornire risposte adeguate e tempestive tramite l’attivazione del numero verde 800 754646.
Nel dettaglio, il piano di iniziative a favore delle comunità colpite prevede:
Settore Danni
- Proroga dei termini di mora (da 15 a 90 giorni dalla data di scadenza del titolo, per tutte le quietanze e le regolazioni premio di tutti i Rami Danni, aventi scadenza tra il 01/11/2023 e il 31/01/2024)
- Autocertificazioni (sostituire le documentazioni normalmente necessarie con semplici dichiarazioni di autocertificazione, ad esempio in caso di mancata restituzione del Contrassegno e del Certificato di Assicurazione R.c. auto)
- Eccepite prescrizioni e decadenze (eviteremo di eccepire prescrizioni e decadenze maturate successivamente all’alluvione fino al 31/01/2024)
- Sospensione delle attività di recupero delle franchigie e dei premi (abbiamo sospeso le azioni di recupero delle franchigie non ancora rimborsate e dei premi arretrati, compresi quelli di rata intermedia, fino al 31/01/2024)
- Numero verde per la Gestione dei sinistri (Per i clienti residenti nei comuni indicati è stato attivato il numero verde dedicato 800 754646)
Settore Vita
- Proroga dei termini di pagamento premi (da 30 giorni a 90 giorni dalla data di scadenza, per i premi aventi scadenza tra il 01/11/2023 e il 31/01/2024)
- Riattivazione dei contratti (senza alcuna richiesta di ulteriori accertamenti sanitari o dichiarazioni ulteriori sullo stato di salute dell’assicurato, vengono prorogati da 6 a 12 mesi, fino al 31/03/2024)
- Sospensione penali di riscatto (fino al 31/05/2024)
In particolare, gli interventi sono rivolti ai clienti residenti nei seguenti comuni della Toscana:
- Provincia di Firenze: Barberino di Mugello, Campi Bisenzio, Empoli, Montelupo Fiorentino, Cerreto Guidi, Fucecchio, Sesto Fiorentino, Vinci, Palazzuolo sul Senio, Borgo San Lorenzo;
- Provincia di Livorno: Livorno, Rosignano Marittimo, Collesalvetti, Capoliveri, Porto Azzurro, Portoferraio, Marciana, Marciana Marina e Campo nell’Elba;
- Provincia di Massa Carrara: Aulla, Villafranca in Lunigiana, Fivizzano, Licciana Nardi, Mulazzo, Filattiera, Zeri, Pontremoli;
- Provincia di Lucca: Viareggio, Stazzema, Seravezza, Massarosa, Camaiore, Camporgiano, Careggine, Castelnuovo di Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Fabbriche di Vergemoli, Fosciandora, Gallicano, Minucciano, Molazzana, Piazza al Serchio, Pieve Fosciana, San Romano in Garfagnana, Villa Collemandina, Sillano Giuncugnano;
- Provincia di Prato: Vernio, Poggio a Caiano, Prato, Montemurlo, Carmignano;
- Provincia di Pistoia: Pistoia, Serravalle Pistoiese, Agliana, Quarrata, Montale, Abetone-Cutigliano e San Marcello-Piteglio, Monsummano Terme;
- Provincia di Pisa: Pontedera, Calcinaia, Bientina, Santa Maria a Monte, San Miniato, Volterra, Montecatini Val di Cecina, Chianni, Santa Croce sull’Arno, Castelfranco di Sotto, Palaia, Montopoli Valdarno, Ponsacco, Casciana Terme Lari.
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