In campo per Don Paolo, quel numero 10 mai dimenticato ad Arezzo - Foto

Promosso dall'Associazione Nazionale della Polizia di Stato Sezione di Arezzo, con il patrocinio della Diocesi di Arezzo, si è disputato oggi nei campi dell'Olmoponte un incontro per ricordare la figura di don Paolo De Grandi, cappellano della Polizia di Stato, assistente spirituale della Questura di Arezzo e sacerdote della Parrocchia di Santi Pietro e Paolo di Campoluci (AR), prematuramente scomparso il 15 luglio 2016.

Paolo De Grandi era stato una promessa del calcio italiano: mezzala talentuosa delle giovanili dell'Hellas Verona, un numero 10 classico dai piedi buoni, la carriera interrotta da un incidente. Paolo da quel momento incontrò Dio e diventò Don Paolo. E sempre il pallone nella sua tragica fine, mentre giocava, otto anni fa, nel campo della sua parrocchia con i suoi ragazzi. Un colpo al cuore a soli 45 anni, ma Paolo non è mai stato dimenticato da tanti amici aretini che lo hanno conosciuto e amato. Le partite di calcio a 5 sono state disputate tra la Selecao Sacerdoti di Calcio; Clericus Arretium, la compagine di preti aretini guidata da Mario Palazzi, Gendarmeria del Vaticano; Amici di Don Paolo; Polizia di Stato; Calcio Champagne Arezzo. Successivamente, all’Hotel Minerva l’incontro “Il Vangelo attraverso il calcio – Don Paolo De Grandi il Sacerdote Calciatore". Il ricavato dell’evento sarà donato alla Caritas Arezzo e alla AIL di Arezzo Federico Luzzi onlus.