A 80 anni dal Manifesto di Ventotene. A che punto siamo? Ar24Tv

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1944-2024: ottantesimo anniversario dell'edizione originaria del Manifesto di Ventotene per un'Europa libera ed unita. La Fabbrica delle idee ha organizzato, nell'audtorium Buozzi della CGIL, un incontro al quale hanno preso parte Mauro Seppia, Riccardo Nencini – Presidente Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux – Firenze, Irene Agnolucci - ricercatrice Università Bocconi -Milano e eappresentanti CGIL- CISL – UIL - ARCI -ACLI

In una Europa sconvolta dalla guerra, con gli Stati l'uno contro gli altri armati, con le persecuzioni e gli omicidi per motivi politici, religiosi o razziali (come si definivano allora), un gruppo di confinati, dal regime fascista, a Ventotene, iniziò a scrivere e discutere un documento per una Europa unita e libera.

Nel 1941, il documento, fu redatto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, a cui si aggiunse Eugenio Colorni e sottoposto al confronto ed arricchito da molti altri deportati; socialisti, comunisti, giellini, cattolici.

Alla base del documento una visione avveniristica, ottimistica e la consapevolezza che per superare le tensioni fra stati, innata in Europa e per competere nel mondo era necessario superare la cultura statuale per una federazione di stati, dotata di un Parlamento ed un governo con poteri in materia economica e politica estera.

Nel 1944, prima di essere ucciso dai fascisti, Eugenio Colorni, ne curò l’edizione e la pubblicazione clandestina con il titolo "Il manifesto di Ventotene". Oggi è considerato come uno dei testi fondanti dell’UNIONE EUROPEA.

Il Manifesto oggi risulta più attuale che mai. La pandemia e la guerra in Ucraina hanno rimesso in discussione la stabilità dell’Europa ma hanno dimostrato, con i successi della campagna vaccinale e la svolta del Piano per la ripresa per l’Europa, che solo con la cooperazione fra gli Stati si possono raggiungere i risultati sperati.

Per celebrare l'evento e ribadire come sostenevano Spinelli e Rossi ”la via da percorrere non è né facile né sicura ma deve essere percorsa e lo sarà” La Fabbrica delle idee ha organizzato l’incontro odierno.

Tags: EF-B Europa La fabbrica delle idee

Massimo Gianni

Massimo Gianni

giornalista iscritto all’Ordine dal 1988, collabora con testate giornalistiche televisive e radiofoniche.