Arezzo, contro la Carrarese dovremo giocare al di sopra del nostro livello consueto

. Inserito in Visto dalla curva

Carrara evoca insieme ricordi dolci e sensazioni forti. Due volte nella storia amaranto lo “stadio dei Marmi” è stato crocevia decisivo per il futuro

Nel 2002 con l’incredibile “remuntada” nello spareggio play-out e lo scorso 5 maggio con il coronamento della”battaglia totale” vinta ad un minuto dalla fine, così che non si avesse bisogno né di favori di terzi né di ulteriori code. Oggi l’Arezzo ci arriva terzo in classifica e pare una chimera realizzata ad appena un anno dalla concessione dell’esercizio provvisorio, un giorno di speranza ma con davanti tutto da costruire e da conquistare. La brutta curva dello stadio apuano si colorerà di amaranto una volta ancora e la squadra in campo cercherà di concretizzare in risultato le ambizioni ormai non più mascherate. Come sempre sarà difficile, anzi magari anche qualcosa di più, dato che i giallo azzurri di Baldini sono una formazione ricca di talento e di idee, magari  non proprio ermetica in difesa ma dirompente nel suo reparto d’attacco guidato da un ritrovatissimo “Ciccio”Tavano al fianco del quale si muovono con apprezzabile concretezza i vari Maccarone, Piscopo, Caccavallo, ispirati dall’acquisto di gennaio, l’ex Cosenza Varone. Per tutta la settimana da Carrara sono suonati tamburi di guerra; il pari casalingo con l’Alessandria è andato di traverso a Baldini e i suoi che contano di riprendersi con gli interessi i punti nella partita di oggi pomeriggio. L’Arezzo si presenta con la rosa pressoché interamente recuperata e quindi con solo l’imbarazzo della scelta per mister Dal Canto. Il condottiero  amaranto resterà per altro fedele alle sue certezze. In difesa rientrerà Pelagatti accanto a PInto. Esterni Luciani e Sala. In mezzo al campo Foglia e Serrotti sicuri della maglia. L’altra se la giocano Basit e Buglio mentre dietro la coppia fissa Cutolo-Brunori  agirà con ogni probabilità Rolando.

“Dovremo giocare al di sopra del nostro livello consueto” ha dichiarato Dal Canto in sede di presentazione. La Carrarese è avversario che non consente distrazioni: se sbagli ti puniscono. In prospettiva play-off se tutte le partite sono importanti questa lo è un po’ di più delle altre. Cuore e testa per uscire col risultato giusto.

Tags: S.S. Arezzo

Paolo Galletti

Paolo Galletti

Laurea in scienze politiche, da quando ha memoria ricorda solo il colore amaranto incitato sugli spalti di mezza Italia. Visceralmente legato alla maglia ed alla città si augura prima o poi di vedere accadere il miracolo sportivo che ancora non è mai avvenuto.