Arezzo a passo di gambero. Urgente ritrovare subito carattere per il recupero di Lecco

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Il passo del gambero. L'Arezzo 2020 pare aver imboccato con decisione questa rotta. Dopo il deludente pareggio con la Pianese ed i proclami di mister Di Donato, ci si aspettava una pronta reazione contro la Juventus “minore" di Pecchia. E invece no.

Si sono rivisti piuttosto i fantasmi di ottobre; manovra involuta, poche idee e per lo più confuse, giocatori al di sotto di uno standard di  rendimento accettabile e l'immancabile topica difensiva. Risultato: si perde ancora e soprattutto si getta alle ortiche un’opportunità grossa così per fare un balzo importante in classifica. È vero che dopo partite come questa vien da  chiedersi se abbia ancora un senso parlare di classifica. L’Arezzo visto ad Alessandria può pensare al più a chiudere il meno indecorosamente possibile questa stagione. Nel post partita è tornata a galla la mancanza di personalità. La cosa però sta diventando stantia. La personalità si pretende. La personalità si dà. Ed invece la gestione della partita è sembrata una recita quasi svogliata, sicuramente senza il nerbo che richiedeva la ricerca della prima vittoria in trasferta.

Corrado ha annaspato per gran parte della gara, Gori se vuole aspirare alle mete da lui ambite sarà bene cominci a deporre il fioretto per la sciabola, Picchi nel primo quarto d'ora ha perso tre palle sanguinose in ripartenza poco fuori la nostra area, poi in copertura s’è ripreso un po’ ma se si è trattato di appoggiare una palla sono stati guai seri. Baldan, oltre ad aver collaborato con Borghini nella confezione della sbadataggine che ha generato il gol di Zanimacchia, aveva provveduto poco prima anche in proprio ad inciampare sul pallone spianando la strada a Traorè. Così se Belloni e Caso sono chiusi (ormai l'hanno imparato tutti) e Foglia stavolta è meno lucido, non si può pensare che le castagne dal fuoco le tolga l'ammirevole ragazzino di 36 anni con la fascia al braccio. I ricambi poi sono pochi e male usati,  ed ecco allora che contro una primavera con qualche fuori quota (ma non i più esperti) l'Arezzo torna a perdere dopo 7 giornate.

Si rigioca subito. A Lecco, gara di recupero della 20^ giornata rinviata dalla Lega Pro a dicembre 2019. In questi casi dice che è un bene, ma io non so perché sono invece parecchio preoccupato. I blucelesti, puntellati ed in corso di puntellamento col mercato di gennaio, arrivano da una pesante vittoria contro il Novara, risultato che avrà caricato ambiente e squadra tanto più che è servito a scavalcare (vedi caso) la Pianese. Saprà l'Arezzo ritrovare carattere, grinta, voglia per fare risultato in riva al lago?

Tags: S.S. Arezzo Lecco Juventus Under 23

Paolo Galletti

Paolo Galletti

Laurea in scienze politiche, da quando ha memoria ricorda solo il colore amaranto incitato sugli spalti di mezza Italia. Visceralmente legato alla maglia ed alla città si augura prima o poi di vedere accadere il miracolo sportivo che ancora non è mai avvenuto.