Stangato il figlio del presidente della Viterbese Cammilli per l'aggressione a La Cava

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Luciano Cammilli, figlio del presidente della Viterbese Piero, inibito fino al 2024, ammenda di 30 mila euro per avere colpito il presidente amaranto. Non finisce qui: Giorgio La Cava ha annunciato di voler adire vie giudiziarie nei confronti dell'aggressore. Remedi squalificato

Il Giudice Sportivo Sostituto Avv. Cosimo Taiuti, assistito da Irene Papi e dal Rappresentante dell'A.I.A. Sig. Silvano Torrini, nella seduta del 23 Maggio 2019 ha adottato le deliberazioni che di seguito integralmente si riportano

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO 22 MAGGIO 2024 E AMMENDA € 30.000,00

CAMILLI LUCIANO (VITERBESE CASTRENSE)
perché, antecedentemente all’inizio della gara, in prossimità del tunnel che conduce agli spogliatoi, aggrediva prima spingendolo alle spalle e poi con calci alle gambe, il Presidente dell'Arezzo Sig. Giorgio La Cava. Successivamente, raggiunta l'estremità opposta del tunnel, aggrediva nuovamente il Sig. Giorgio La Cava colpendolo con estrema violenza con un pugno al capo. Il Signor La Cava cadeva a terra, accusando un malore e veniva soccorso dai sanitari in servizio presso l'impianto (avvisati dal delegato di Lega). Prestate le prime cure sul posto, veniva successivamente trasportato con ambulanza in ospedale per ulteriori accertamenti
(r.proc.fed.,r.c.c.,).
INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE
FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO 30 GIUGNO
2020 E AMMENDA € 10.000,00

Il presidente dell'Arezzo Giorgio La Cava denuncerà figlio di Camilli: “Non ho potuto nemmeno vedere la partita - dice La Cava - mi hanno detto che i ragazzi hanno giocato bene. Peccato. Non ho potuto vedere la partita a causa di un deficiente scalmanato”. Su facebook, a metà gara, era intervenuto anche il direttore Ermanno Pieroni che aveva invitato alla calma i tifosi e a non cadere nella trappola delle provocazioni.

In realtà, alcuni tifosi amaranto hanno danneggiato la porta del bar del settore loro riservato. A tal proposito, il Giudice Sportivo ha decretato:

€ 500,00 AREZZO perché propri sostenitori, dopo il termine della gara,  danneggiavano la porta del bar del settore loro riservato (obbligo risarcimento danni se richiesto, r.c.c.).

Squalificato per due turni Lorenzo Remedi che ha cercato di difendere Pelagatti dall'aggressione di Mignanelli a fine partita. Per i due calciatori due giornate di stop: niente semifinale playoff per Remedi.

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