Il gruppo fa la forza. Arriva “La Piazza della Salute”

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Il cittadino parte attiva nel sistema emergenza. Sabato 25 settembre 2021 in piazza Grande ad Arezzo.

Il gruppo fa la forza. Nella sanità e nell'assistenza questo è ancora più vero ed importante.
Nasce da qui la giornata denominata “La Piazza della Salute” che si svolgerà nella magica cornice di Piazza Grande nel cuore di Arezzo sabato 25 settembre 2021 dalle 10,30 fino alle 18.
Qui operatori e professionisti della sanità e della salute llustreranno, a chiunque vorrà, i diversi scenari caratteristici di altrettanti soccorsi d’emergenza, dai malori, agli infortuni, agli incidenti.
Un progetto ambizioso promosso e patrocinato dall'USL Toscana Sud Est, dal Comune e dalla Provincia di Arezzo, dalla Fratenita dei Laici, dagli ordini professionali dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e dall'Ordine Professioni Infermieristiche di Arezzo.
Accanto a loro un folto gruppo di associazioni e soggetti privati a dimostrazione del grande impegno di tutta la comunità aretina verso il sistema di assistenza e d'emergenza: il Comune di Montevarchi, la Croce Bianca di Arezzo, l'Arciconfraternita della Misericordia di Arezzo, la Centrale Emergenza Urgenza 118 di Arezzo, Anpas, la Croce Rossa di Arezzo, l'Associazione Cultura Italiana, la Fondazione Andrea Cisalpino, la Medic.Ar.srl, l'agenzia Ombra, la Confcommercio di Arezzo, la Società Cooperativa Sociale Etrusco, il Camae (club amatori macchine agricole d'epoca) e molti altri.
Il programma prenderà il via alle 10,30 con percorsi guidati e dimostrazioni di varie manovre d'intervento di emergenza/urgenza: la disostruzione delle viee aeree in adulti e bambini, massaggi cardiaci e utilizzo del defibrillatore, controllo delle emorragie, riconoscimento precoce dell'ictus.
Alle 11 dimostrazione del sistema di trasmissione immagini dal territorio alla Centrale Operativa Emergenza Sanitaria.
Durante tutta la giornata verranno anche effettuate dimostrazioni da parte dei sanitari di estricazione complessa dopo un incidente stradale.
Alle 16,30 appuntamento con la premiazione e rilascio degli attestati agli operatori commerciali e della ristorazione quale: “Locale protetto BLSD-Heimlich” e riconoscimento a “Chi ce l'ha fatta”.
In piazza sarà presente anche il Camper vaccinale della USL con accesso libero alle persone tra 12 e 60 anni.

Simona Dei, Direttore Sanitario della USL Toscana sud est: “Questa festa in piazza è una occasione importante per creare alleanza fra i professionisti della salute, le associazioni, le amministrazioni e i sostenitori. Alleanza ancora più importante quando la salute improvvisamente scompare, come nel momento in cui interviene il 118. Ognuno di noi ha un ruolo fondamentale in quei momenti, e questa festa in piazza sarà utilissima per passare il messaggio che nessuno è spettatore, e tutti primi attori, in una rete protettiva per noi cittadini della sud est.”

Pier Luigi Rossi Rettore della Fraterita dei Laici: “Abbiamo fortemente voluto questo evento, in quanto riteniamo necessario rafforzare il percorso verso una salute consapevole. La conoscenza e l’informazione sono la base per dare forza alla sicurezza e allo sviluppo. Abbiamo scelto Piazza Grande, cuore antico e bellissimo della città di Arezzo, in quanto è esso stesso un simbolo di unità. Qui affaccia il Palazzo di Fraternita che unisce la comunità aerina dal XIV secolo. Spero che rafforzeremo ancora di più questo percorso di salute consapevole. Non abbiamo bisogno di contrapposizioni tra giusto e sbagliato, ma occasioni di dialogo, informazione e conoscenza.”

Giovanni Grasso Presidente Associazione Professioni Infermieristiche: “Siamo molto contenti di sostenere questo evento che per noi è anche l’occasione per far conoscere il grande lavoro di formazione che stiamo facendo con gli infermieri di tutta la provincia. Il livello di collaborazione tra Infermieri, medici e mondo sanitario fa si che il nostro territorio sia una vera eccellenza in questo ambito”.

Cinzia Garofalo direttore infermieristico di struttura complessa della USL Toscana Sud Est: “E’ una manifestazione alla quale noi come professionisti teniamo molto. Porteremo in piazza anche persone che hanno vissuto sulla propria pelle una situazione di emergenza. Sarà un’occasione per capire fino in fondo il valore del lavoro e di quanto la collaborazione tra cittadino e sistema sanitario sia fondamentale per il miglioramento del servizio”.

Cristiano Romani presidente dell’Associazione Cultura Nazionale: “Mi faccio portavoce di tantissime associazioni a imprese private nel ringraziare i promotori di questo progetto. Desidero ribadire il valore della collaborazione tra pubblico e privato. Quando il dialogo è aperto e trasparente e mette al centro la salute della comunità e l’interesse di tutti la comunità risponde con grande generosità. In piazza Grande sabato 25 ci saranno tanti amici e protagonisti del volontariato ai quali noi tutti dobbiamo molto.”

Massimo Mandò direttore servizio Emergenza Urgenza 118 Usl Toscana sud est: “Sarà una giornata speciale che giunge al termine di 11 anni di rivoluzioni e novità che hanno profondamente trasformato il servizio emergenza/urgenza della USL. Oggi la Toscana sud est è un modello riconosciuto ed apprezzato in tutta Italia.
Nella sola provincia di Arezzo abbiamo ben 1035 defibrillatori, posizionati in tutti i comuni, oltre 40.000 persone in grado di utilizzarli. Siamo passati da una percentuale del 2% nel 2010 a quella attuale del 38% sull’efficacia e sui salvataggi con defibrillatore. Basta pensare che dieci anni fa, a fronte di 300 infarti cardiaci annui, eravamo in grado di salvare 6 persone, oggi con la rete di volontari, di defibrillatori e con il supporto di una Centrale avanzatissima arriviamo a salvarne circa 120. Credo che questa giornata sia particolarmente importante per rilanciare ancora di più il ruolo dei cittadini e l’importanza della partecipazione.”

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