Caldo e afa, istruzioni per difendersi dagli eccessi climatici. Piani di emergenza in ospedali e Asl

. Inserito in Regione Toscana

Cali di pressione, disidratazione, malori, spossatezza sono fra gli effetti negativi più frequenti del grande caldo, ma anche dell'afa e degli sbalzi di temperature di questi giorni, soprattutto nelle persone anziane e in coloro che soffrono di patologie croniche. In molti casi sono questi stessi disturbi che portano a rivolgersi ai pronto soccorso dove, in questi giorni, si registrano picchi di sovraffollamento in tutta la Toscana.

La Regione ha fatto un punto con le direzioni sanitarie per analizzare la situazione dei diversi ospedali, in particolare di quelle realtà che erano state segnalate come più esposte al picco di afflusso di pazienti. Tutte le aziende sanitarie hanno fatto scattare il piano per la gestione del sovraffollamento, così come indicato dalla Regione (delibera 974, 2017) che, con una nota alle Asl, ha raccomandato l'applicazione di una serie di misure per affrontare al meglio l'incremento di accessi ai pronto soccorso e i ricoveri in un periodo dell'anno che coincide con l'avvio delle ferie estive del personale sanitario in servizio.

Più medici anche sabato e domenica Nello specifico, si è indicato alle aziende di: assicurare le dimissioni dall'ospedale 7 giorni su 7 anche prevedendo, come misura straordinaria e temporanea, il rafforzamento della presenza di personale medico, ove necessario, in alcune ore della giornata del sabato e della domenica nelle aree di degenza che ricevono pazienti dal pronto soccorso.

Trasporti Un'altra indicazione riguarda la possibilità di attivare eventuali accordi a livello locale con il sistema dei trasporti ordinari per poter garantire il trasferimento tempestivo dei pazienti dimessi che necessitano di autoambulanza, anche con ricorso alla disponibilità straordinaria di automezzi in determinate fasce orarie con modalità stand-by.

Infermieri di famiglia Si è data l'indicazione di rafforzare la risposta da parte degli infermieri di famiglia e comunità, anche con il ricorso agli strumenti contrattuali della pronta disponibilità, quale misura per contenere gli accessi ripetuti ai pronto soccorso, in particolare di pazienti anziani, mediante una presa in carico territoriale tempestiva e il raccordo costante con il presidio ospedaliero.

Un numero verde La Regione ha messo a disposizione dei cittadini il Centro di ascolto regionale che risponde dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 15.00: numero verde 800.55.60.60 per poter avere informazioni su quali accorgimenti adottare e, in caso di terapie croniche che possono richiedere una rimodulazione dei dosaggi durante il periodo estivo, e che pertanto necessariamente vedranno coinvolti i medici di famiglia.

Indicazioni per la popolazione

Precauzioni di carattere generale Bere almeno 2-3 litri di acqua o vestire leggero e con abiti non in fibre sintetiche soggiornare in luoghi freschi e asciutti scegliere un'alimentazione ricca di frutta e povera di grassi animali.

Precauzioni per chi esegue una terapia cronica

Consultare il medico curante Occorre prestare attenzione anche ad alcuni farmaci e in particolare ai diuretici, ai farmaci che abbassano la pressione e ad alcuni farmaci per la prostata che hanno un effetto anche sulla pressione. Questi farmaci spesso vengono utilizzati dallo stesso paziente. Se si esegue una cura duratura con questi farmaci, durante i mesi di caldo è consigliabile rivalutare la terapia con il proprio medico che potrà, solo se necessario, diminuire i dosaggi.

Questo può consentire di migliorare le condizioni generali (sensazione di ‘maggior forza') e diminuire i cali di pressione che sono causa frequente, come si è detto, di malori e di accessi all'ospedale.

Estate anziani

Indicazioni e consigli per difenderti dalle ondate di calore

Gli effetti delle ondate di calore possono provocare danni alla salute, in particolare alle persone della terza età, più esposte ai disturbi provocati dalle temperature elevate. Segui una serie di piccoli accorgimenti e consigli per star bene.

In casa

  • scegli le prime ore del mattino per rinfrescare i locali dell'abitazione;
  • impedisci l'ingresso dei raggi solari con tende alle finestre, persiane, veneziane e scuri per controllare la temperatura delle stanze;
  • soggiorna nelle zone più fresche della casa e preferisci gli ambienti ventilati;
  • cerca di trascorrere poco tempo ai piani alti delle abitazioni con tetti e solai non bene isolati e nelle zone esposte al sole: non ricevono la giusta areazione;
  • limita l'uso dei fornelli e del forno che tendono a riscaldare l'ambiente domestico;
  • lavati con acqua tiepida: rinfresca e dà una sensazione di benessere;
  • privilegia l'uso di un condizionatore d'aria, ma è buona regola non abbassare eccessivamente la temperatura rispetto all'esterno per evitare bruschi sbalzi termici;
  • se usi ventilatori meccanici non indirizzarli direttamente sulle persone e regolali in modo che l'aria circoli in tutto l'ambiente;
  • bevi molti liquidi e preferisci bevande non alcoliche e senza caffeina. Adotta un'alimentazione leggera a base di frutta, verdura, pesce e conserva al fresco gli alimenti;
  • a letto evita coperte e pigiami aderenti, meglio un lenzuolo. 

Fuori casa

  • evita di uscire nelle ore calde della giornata (dalle 11 alle 17) ed evita l'esposizione diretta al sole;
  • preferisci i vestiti di colore chiaro, non aderenti e possibilmente di cotone e lino (evita fibre sintetiche). Non dimenticare occhiali da sole e cappello;
  • se svolgi attività fisica, programmala al mattino presto o dopo il tramonto;
  • trascorri più tempo possibile in ambienti climatizzati (negozi o altri luoghi pubblici). 

In auto

  • se l'auto non ha climatizzatore, evita di viaggiare nelle ore più calde della giornata;
  • se hai parcheggiato l'auto al sole, prima di iniziare il viaggio, ventila l'abitacolo per abbassare la temperatura interna;
  • se devi fare un lungo viaggio porta dell'acqua con te, potrà essere utile soprattutto nel caso di code o rallentamenti;
  • non lasciare persone o animali, nemmeno per brevi periodi, nell'auto parcheggiata al sole;
  • se l'auto è climatizzata, prima di fermarsi per la sosta, regola la temperatura su valori di circa 5°C inferiori a quella esterna;
  • usa tendine parasole;
  • evita di orientare le bocchette della climatizzazione verso il conducente e i passeggeri.

Uso dei farmaci

  • leggi attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni dei farmaci. Qualora non fossero esplicitate, conserva i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e, comunque, a temperatura inferiore ai 30°C;
  • il caldo può potenziare l'effetto di molti farmaci utilizzati per la cura dell'ipertensione e di molte malattie cardiovascolari. E' opportuno quindi effettuare un controllo più assiduo della pressione arteriosa ed eventualmente richiedere il parere del medico curante.
  • Ogni decisione sulla terapia deve essere presa sempre in accordo con il medico alla luce di ogni singola situazione clinica.

Per ulteriori informazioni

Il Centro di ascolto regionale, numero verde 800.55.60.60, è a tua disposizione, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.00, per informazioni su quali accorgimenti adottare e, in caso di terapie croniche che possono richiedere una rimodulazione dei dosaggi durante il periodo estivo, e che pertanto necessariamente vedranno coinvolti i medici curanti. 

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