Al via OROAREZZO, straordinaria vetrina del Made in Italy. Mugnai e D'Ettore: "Ancorare l'evento al territorio"

. Inserito in Politica

Si apre OROAREZZO, la  Mostra Internazionale dell’Oreficeria, Argenteria e Gioielleria giunta ormai alla sua quarantesima edizione. Le riflessioni dei parlamentari aretini Maurizio D'Ettore e Stefano Mugnai sulla fiera orafa e sulla società di gestione

"Si tratta di un importantissimo appuntamento per tutti gli operatori del settore, che conferma la centralità di Arezzo nel panorama nazionale ed internazionale della gioielleria ed oreficeria. Una centralità del distretto aretino  confermata dai numeri: 1.211 imprese su un totale di 7.909 operanti a livello nazionale, 7.788 addetti  su oltre 29.000 unità in Italia, un export che vale il 30% del totale nazionale.
Un distretto cresciuto grazie anche ad una delle più importanti vetrine europee delle novità del settore qual è OROAREZZO che ha sempre rappresentato, e continua a rappresentare, una fondamentale occasione di marketing per il sistema delle imprese.
Nei suoi 40 anni di vita  OROAREZZO, nata grazie all’iniziativa della Camera di Commercio proprietaria peraltro del marchio identificativo della manifestazione, ha sempre avuto accanto a se le Istituzioni pubbliche e le categorie economiche del territorio". 

Lo dichiarano, un una nota congiunta, Stefano Mugnai e Maurizio D'Ettore.

"Dal  2017 la gestione di OROAREZZO è, come noto, affidata a IEG Italian Exhibition Group, società partecipata da Fiera di Rimini e Fiera di Vicenza . Si tratta di una delle più importanti Società italiane del settore con la quale, peraltro, sono in corso da alcuni mesi contatti finalizzati all’acquisto della fiera orafa organizzata da Arezzo Fiere e Congressi.
Si tratta di una operazione che appare delicata e con evidenti conseguenze sia per il futuro del Polo espositivo che dello stesso distretto orafo aretino. Qualsiasi decisione che i soci pubblici, che detengono la quasi totalità delle quote di Arezzo Fiere e Congressi assumeranno,  siamo certi che terrà conto sia  dell’indissolubile legame esistente tra l’evento ed il distretto orafo aretino, sia dell’elevato valore economico acquisito nel corso di questi anni da una manifestazione  che si è caratterizzata per una costante crescita del numero degli espositori e dei visitatori professionali.
Per questo auspichiamo che la formalizzazione dell’acquisto, nell'ambito dell'autonomia decisionale e negoziale delle parti, contenga adeguate garanzie per l’ancoraggio di OROAREZZO al suo territorio e individui una contropartita congrua alla rilevanza e alla storia della manifestazione.
Su questi temi il nostro impegno sul piano politico, ferma l'autonomia delle parti, continuerà ad essere manifestato nell'interesse di questa fondamentale manifestazione e della Città di Arezzo", concludono i deputati di Forza Italia.

Tags: OroArezzo