Ungulati, Donati e Caneschi: “Più decoro, più sicurezza: ora il Comune faccia la sua parte”

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Approvato, nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale del Comune di Arezzo, l’atto di indirizzo, presentato dai consiglieri del PD Giovanni Donati e Alessandro Caneschi, per l’attivazione di un tavolo di lavoro congiunto tra categorie, associazioni e istituzioni al fine di individuare le aree pubbliche e private della città in stato di abbandono e da riqualificare anche attraverso l’emissione di ordinanze nei confronti dei proprietari.

“Dopo una serie di interrogazioni all’assessore Sacchetti, senza risposta, abbiamo presentato un atto in Consiglio Comunale per sollecitare l’amministrazione comunale a prendere in considerazione un serio un problema: la presenza dei cinghiali in città”, spiegano Donati e Caneschi.

"Le aziende agricole da tempo hanno manifestato preoccupazione, attraverso le loro associazioni di categoria, per la proliferazione di questi animali e per la loro presenza costante nei terreni da loro coltivati. Oltre alla difficoltà economica dovuta dalla pandemia si moltiplicano i danni che subiscono dagli animali selvatici; danni che non vengono ripagati da nessuna compagnia assicurativa.

A questo si aggiungono i rischi per i cittadini che spesso si trovano coinvolti in incidenti stradali causati da animali selvatici che attraversano le strade di città: ormai è diventato frequente vedere animali selvatici che pascolano, trovando luoghi perfetti per il loro ricovero, nelle   aree abbandonate anche alle porte della città.

In base alla Legge Regionale n° 70, Art. 3, comma 1, il Sindaco può intervenire per ragioni di sicurezza stradale e per pubblica incolumità.

L’emissione di un’ordinanza da parte del Comune di Arezzo porterebbe benefici molteplici aspetti: sicurezza stradale e per i cittadini e decoro urbano.

Il Consiglio Comunale si è espresso e i cittadini si aspettano risposte immediate. L’amministrazione, adesso, faccia la sua parte".

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