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mercoledì | 11-12-2024

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Pronto Soccorso Ospedale San Donato di Arezzo, completata l’area Open Space per l’alta/intermedia intensità

Presentato stamattina il completamento dell’area Open Space per l’alta/intermedia intensità del Pronto Soccorso dell’ospedale San Donato di Arezzo. I lavori della Fase 2 – nell’ambito del più ampio progetto che riguarda tutto il PS – riqualificano e ottimizzano la logistica preesistente, e hanno riguardato, tra l’altro, il rifacimento dei pavimenti, dei rivestimenti e dei controsoffitti e la sostituzione degli infissi. Grazie alla riorganizzazione degli ambienti è stato inoltre possibile raddoppiare i posti letto disponibili nella zona ex Codice Giallo, passando da 8 a 16. L’area è dotata di arredi e altre apparecchiature di ultima generazione per rispondere alle necessità dell’utenza presa in carico. Ogni postazione è inoltre allestita con monitor multiparametrici per monitoraggio invasivo e non invasivo delle funzioni vitali, ventilatori meccanici, elettrocardiografi, defibrillatori ed ecografi. La nuova area sarà aperta già nei prossimi giorni.
La fine dei lavori della Fase 2 sebbene non comporti un aumento della superficie del PS permette un’importante riorganizzazione logistica e al tempo stesso funzionale dello stesso con la divisione tra aree a bassa intensità e per percorsi Fast Track con relativa sala di aspetto ed intermedia/alta intensità – spiega il dottor Maurizio Zanobetti, direttore dell’Area Dipartimentale provinciale Aretina di Medicina d’urgenza e Pronto Soccorso e direttore del PS del San Donato -. In particolar modo quest’ultima diviene un Open Space con la possibilità per noi del raddoppio delle postazioni visita passando da 8 a 16. Inoltre le stesse postazioni sono dotate tutte di una moderna strumentazione che permette il trattamento delle emergenze/urgenze”.
 
Siamo soddisfatti della riorganizzazione degli spazi dell’alta/intermedia intensità del PS del San Donato, che li renderà più efficiente e funzionali per gli assistiti – dice la dottoressa Barbara Innocenti, direttrice del PO di Arezzo – Rispondere in modo adeguato, soprattutto in ambito di PS, è uno dei principi fondamentali della sanità pubblica. Siamo molto felici di questa nuova sistemazione e di come verrà completata, nei prossimi mesi, tutta l’area del Pronto Soccorso del San Donato”.
 
È un passo in avanti importante sia in termini di numeri di posti letto, che passano da 8 a 16, sia in termini di qualità delle cure perché ogni postazione è dotata di sistemi di monitoraggio all’avanguardia – spiega il direttore generale della Asl Tse Antonio D’UrsoRendere più efficiente il pronto soccorso del San Donato è un obiettivo che tutta l’Azienda sta perseguendo e che il progetto complessivo, che prevede il completamento di altre tre fasi, consegnerà a tutta la cittadinanza”.
Il cronoprogramma dei lavori al PS del San Donato
L’importo complessivo dei lavori che riguarderanno il PS di San Donato è di oltre 3,2 milioni di euro, di cui 2,7 finanziati con il DL 34/2020 ora confluiti nel PNRR e 500.000 di risorse aziendali. Nei mesi scorsi è stata terminata la Fase 1 che ha riguardato la ristrutturazione di locali e la realizzazione di un Open Space, dotato di 8 postazioni monitorizzate già in funzione, destinato all’intermedia complessità.
Conclusa la Fase 2, ci saranno ulteriori 3 step che riguarderanno l’area del PS del San Donato. È in corso, infatti, la Fase 3, che prevede interventi finalizzati alla realizzazione di accesso esterno ed area specifica dedicata a pazienti con patologie infettive potenzialmente contagiose: questi lavori termineranno entro la metà del mese di settembre. Sempre nel mese di settembre la Fase 4 riguarderà il rifacimento dei pavimenti dei corridoi prospicienti le diagnostiche del PS. La Fase 5, che partirà nel mese di ottobre, sarà volta ad effettuare i lavori necessari al rispetto delle norme di prevenzione incendi. Tutti i lavori si concluderanno entro il 31/12/2024.
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