Coronavirus, 169 nuovi casi in Toscana. I vaccinati a quota 3,6 milioni. Gli over 60 possono anticipare

Vaccini Covid, anticipo seconde dosi sul portale regionale dal 21 luglio
Intanto la Regione rende noto che gli over 60 potranno anticipare il richiamo del vaccino Astrazeneca, già programmato ad agosto.
Potranno farlo, se vorranno, a partire dalle ore 12 di mercoledì 21 luglio, quando il portale online regionale consentirà loro di anticipare in automatico la data della somministrazione della seconda dose, già programmata nel mese di agosto negli hub indicati. Al momento, vista l’attuale disponibilità di dosi, la funzione ‘modifica seconda dose’ sarà attiva solo ed esclusivamente per la linea vaccinale con Astra.
L’anticipo delle seconde dosi di Astra interesserà circa 60mila over 60, pronti a ricevere la seconda dose in agosto.
Per accelerare sul fronte della più elevata copertura vaccinale della popolazione toscana, vista l’attuale situazione epidemiologica determinata dalla diffusione crescente della variante Delta, le novità non si fermano qui.
Last minute per prime dosi
Da lunedì 26 luglio, sul portale regionale online, sarà nuovamente attivata la funzione “Last minute” per prenotare le prime dosi di vaccino anti Covid, dalle ore 19 alle 23:59, in modo da consentire a chi fosse interessato di cogliere la disponibilità di eventuali dosi non ancora prenotate e, quindi, prontamente utilizzabili, il giorno successivo, negli hub gestiti dalle Asl territorialmente competenti.
Janssen della J&J per over 60 non ancora vaccinati
Sono già messe a disposizione degli over 60, che non si sono ancora vaccinati neppure con la prima dose, nuove forniture di vaccino Janssen della J&J, che potranno essere prenotate sul portale online regionale oppure richieste in farmacia o presso il proprio medico di medicina generale.
“Faremo tutto ciò che è in nostro potere per consentire la più elevata copertura vaccinale dei cittadini toscani, mettendo a loro disposizione l’offerta massima consentita – commenta il presidente della Regione, Eugenio Giani -. I nostri cittadini a oggi hanno dato prova di grande responsabilità, come testimoniano i dati dell’ultimo report settimanale del Governo, che collocano la Toscana sempre sopra la media nazionale in termini di percentuali registrate per fascia di età a partire dagli over 60. L’attuale situazione epidemiologica, però, è tale che serve un ulteriore sforzo comune, per contrastare l’impennata dei contagi dovuta anche ai festeggiamenti degli Europei. Anticiperemo il più possibile i richiami con Astrazeneca per accelerare il completamento del ciclo vaccinale e spingeremo per intercettare gli over 60 ancora ‘esitanti’, che corrono il rischio di contrarre il virus e di mettere in pericolo la loro salute e quella degli altri. Compatibilmente con l’effettiva disponibilità di vaccini non lasceremo nulla di intentato”.
“L’emergenza non è ancora finita, l’attenzione deve rimanere massima – sottolinea l’assessore alla salute, Simone Bezzini -. Il virus circola ancora, le varianti sono in crescita. Non abbassiamo la guardia proprio adesso. E’ fondamentale aderire alla campagna di immunizzazione – aggiunge, rivolgendosi in particolare ai sessantenni e ai settantenni, che non hanno ancora richiesto la prima dose e che sono tra i più a rischio per fascia di età -. Per queste persone abbiamo già diversificato il più possibile le modalità di accesso alla vaccinazione. Possono, infatti, vaccinarsi nei centri vaccinali prenotando sul portale regionale, oppure rivolgersi alla propria farmacia o al medico di medicina generale. La campagna vaccinale non si ferma. Nonostante gli importanti risultati raggiunti, con il contributo di tutti che ringrazio, dobbiamo e possiamo fare ancora di più”.
Il report sui contagi di oggi
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 85 (5 in meno rispetto a ieri, meno 5,6%), 15 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri, meno 6,3%).
In Toscana sono 169 in più rispetto a ieri i casi di positività al Coronavirus, che portano il totale dall’inizio della pandemia a 246.336. Di questi 163 sono confermati con tampone molecolare e 6 da test rapido antigenico. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,02% e raggiungono quota 237.102 (96,3% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 6.052 tamponi molecolari e 5.335 tamponi antigenici rapidi, di questi l’1,5% è risultato positivo. Sono invece 4.921 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 3,4% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 2.335, +5,5% rispetto a ieri. I ricoverati sono 85 (5 in meno rispetto a ieri), di cui 15 in terapia intensiva (1 in meno). Oggi non si registrano nuovi decessi.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
L’età media dei 169 nuovi positivi odierni è di 33 anni circa (30% ha meno di 20 anni, 37% tra 20 e 39 anni, 23% tra 40 e 59 anni, 8% tra 60 e 79 anni, 2% ha 80 anni o più).
Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (163 confermati con tampone molecolare e 6 da test rapido antigenico). Sono 68.115 i casi complessivi ad oggi a Firenze (55 in più rispetto a ieri), 22.812 a Prato (16 in più), 23.153 a Pistoia (17 in più), 13.412 a Massa Carrara (11 in più), 24.942 a Lucca (26 in più), 29.403 a Pisa (14 in più), 17.624 a Livorno (3 in più), 22.994 ad Arezzo (7 in più), 14.012 a Siena (8 in più), 9.314 a Grosseto (12 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.
Sono 94 i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro, 48 nella Nord Ovest, 27 nella Sud est.
La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 6.715 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.239, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 8.909 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 7.961, Massa Carrara con 7.065, la più bassa Grosseto con 4.262.
Complessivamente, 2.250 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (127 in più rispetto a ieri, più 6%).
Sono 8.481 (378 in più rispetto a ieri, più 4,7%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 3.316, Nord Ovest 4.442, Sud Est 723).
Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 85 (5 in meno rispetto a ieri, meno 5,6%), 15 in terapia intensiva (1 in meno rispetto a ieri, meno 6,3%).
Le persone complessivamente guarite sono 237.102 (47 in più rispetto a ieri, più 0,02%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 237.102 (47 in più rispetto a ieri, più 0,02%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.
Restano quindi 6.899 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 2.224 a Firenze, 602 a Prato, 632 a Pistoia, 527 a Massa Carrara, 667 a Lucca, 702 a Pisa, 417 a Livorno, 510 ad Arezzo, 338 a Siena, 189 a Grosseto, 91 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 188,1 per 100 mila residenti contro il 215,8 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (277,6), Prato (235,1) e Firenze (225,6), il più basso a Grosseto (86,5).