Politica
Sanità, centro destra aretino contro l’area vasta
“Arezzo deve tornare ad essere una Asl a misura di Provincia ed il Presidente Giani è il grande assente in questa discussione dallo stesso governatore affrontata si e no in modo approssimativo e spiccio in qualche nota di stampa.
Apprezziamo l’invito del collega Marco Donati ma apprezzeremmo molto di più da parte sua un forte gesto di discontinuità politica .
Gesto di discontinuità necessario per poter parlare con onestà intellettuale sul tema sanitario aretino e sulla sua gestione attraverso le Aree Vaste.
Riguardo ai mutati intendimenti dell’ex parlamentare aretino sulla sanità, all’inizio pensavamo di aver capito male o che si trattasse di una qualche forma di sbeffeggio politico vista la sua scarsa presenza sul tema mentre era agli apici del Renzismo toscano e nazionale. La sua appartenenza al PD e la sua accondiscendenza silenziosa alla politica sanitaria dell’era Rossi, ad oggi non rende credibile alcuna sua iniziativa senza un gesto di discontinuità. Premesso questo, il fine giustifica i mezzi come ricordava Macchiavelli ed in una battaglia ogni mano è utile. Con questo spirito tenderemo una mano a tutti coloro politici e non , in buona volontà e con specchiata serietà sul tema , ci aiuteranno nella prossima battaglia istituzionale, combattuta con tutti i mezzi democratici possibili, volta al ritorno ad una ASL aretina. Lo abbiamo già fatto e continueremo a farlo nell’interessi dei cittadini.
Vareremo quindi senza steccati un vero comitato promotore di iniziative serie e con un cronoprogramma partecipato e scandito a chiare lettere.
L’invito è rivolto a tutti nell’interesse di tutti ovvero anche a chi per ora di azioni concrete e reali non ne ha fatte”.





