Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

mercoledì | 11-12-2024

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Disaster manager, 3 infermieri, 2 medici, 20 soccorritori: ecco il piano di sicurezza sanitaria per la Giostra

Il piano di sicurezza sanitaria per l’edizione 2024 della Giostra del Saracino è ormai standardizzato e indica la strategia da impiegare in caso di malori ed incidenti durante lo svolgimento della manifestazione.

La valutazione degli eventi e la scelta delle risorse da impiegare sono dettate dal protocollo d’intesa tra Ministro della Salute, Regioni e Provincie Autonome n° 13/9/CR8C/C7 del 5 Agosto 2014. Sulla base di tale protocollo la Giostra del Saracino viene inquadrandata tra le manifestazioni a rischio moderato/elevato.

«Durante tutta la settimana – dichiara il dr. Luca Pancioni, Disaster Manager Asl Toscana Sud Est – è garantita l’assistenza alle prove ed alle iniziative dei quartieri con la presenza di una ambulanza blsd. Nelle giornate più critiche, inoltre, è stato incrementato il personale in sala operativa. Un impegno importante che vede in campo il personale sanitario della Asl Tse e che è reso possibile grazie al supporto delle associazioni di volontariato ANPAS, Croce Rossa Italiana e Misericordie alle quali va il nostro più sentito ringraziamento per la collaborazione che ci offrono».

Sulla base dei dati forniti dagli organizzatori all’interno della piazza sono previste circa 5000 persone ai quali si aggiungono i figuranti, i tecnici ed il personale di servizio con circa 500 persone. In base al tipo di manifestazione e alla suddivisione della piazza, Asl Toscana Sud Est ha messo in campo 1 Disaster manager (cioè un Sanitario con formazione specifica al coordinamento ed alla gestione di eventi maggiori), 5 sanitari (3 infermieri e 2 medici), 20 soccorritori di livello avanzato, 5 operatori radio C.R.I. (Croce Rossa Italiana) dedicati, 4 ambulanze equipaggiate BLSD dedicate alla piazza, 2 ambulanze BLSD di supporto fuori dalla piazza, 1 posto di comando avanzato (con mezzo del Coordinamento Regionale Maxi emergenze). Sono inoltre in pronto impiego a disposizione una tenda P.M.A. (posto medico avanzato), una tenda di decontaminazione N.B.C.R. ed una squadra N.B.C.R.

Il piano operativo in occasione della Provaccia è identico a quello della Giostra con esclusione della sfilata.
In occasione della Giostra ci saranno un’ambulanza con sanitario (stazionerà dietro l’abside della Pieve con equipaggio al pozzo) più una seconda ambulanza con sanitario (che stazionerà all’ingresso della biblioteca, piazza del commissario, con equipaggio posizionato sotto la tribuna A). L’altra ambulanza, sempre con sanitario, si dirigerà in piazza San Domenico (dove è presente l’ammassamento dei figuranti) per poi seguire il corteo per le strade di Arezzo. L’ambulanza BLSD si dirigerà in piazza del Duomo nei pressi della torre del campanile per la benedizione dei cavalli per proseguire in Piazza Grande e stazionare in fondo a Piaggia San Martino, parcheggiando il mezzo in via Dei Pileati all’inizio delle Logge Vasari. Al PMA (Posto Medico Avanzato) saranno sempre presenti un infermiere ed un medico. Ogni squadra interverrà nel proprio settore di competenza. Per la Giostra, oltre quelle già elencate, sono previste due ambulanze BLSD aggiuntive a partire dalle ore 20 che si posizioneranno inizialmente una in via Crispi angolo Corso Italia e l’altra in via Petrarca angolo piazza Guido Monaco. L’unità mobile di coordinamento (ECO TANGO) del CRM (Coordinamento regionale Maxiemergenze) stazionerà in via Bruno Buozzi nelle vicinanze della casina del Prato. Al suo interno sanitari e tecnici del Coordinamento Maxi Emergenze Toscana. Tutte le squadre e i mezzi, al termine della Giostra, rimarranno in postazione fino alla completa evacuazione della piazza.

Tutte le postazioni sono fuori dalle vie di fuga ed in luoghi considerati “sicuri” rimanendo operativi anche in caso di evento “crash”. Inoltre il piano prevede che, in caso di “evento crash”, dove si verifichi la compromissione degli edifici in situ o si abbia scarsità di risorse, si attivi la struttura campale per le maxi emergenze da allestire sul prato tra via Bruno Buozzi e via dei Palagi. In caso di evento “non convenzionale” (NBCR) è previsto l’intervento rapido e l’allestimento dell’Unità di Decontaminazione tra via dei Pileati e via Ricasoli.

Articoli correlati