Economia
Presentati in Camera di Commercio i bandi per il Distretto dell’agroalimentare della Toscana del Sud.
Una somma che servirà quindi a finanziare interventi per le imprese del Distretto (che si estende nelle province di Arezzo, Siena, Grosseto e Livorno) finalizzati ad incidere sulla crescita complessiva della filiera agroalimentare in termini di innovazione e sviluppo qualitativo delle produzioni.
Oltre al questo bando, la Regione Toscana ha programmato due ulteriori opportunità di finanziamento: un secondo bando, in uscita nei prossimi giorni, con una dotazione anche in questo caso di 5 milioni di euro per sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo industriale ed un fondo rotativo per la concessione di aiuti in forma di prestito per investimenti in ambiti di tecnologie innovative e sviluppo dell’industria 4.0 .
Per favorire e promuovere le opportunità che il bando già attivo e quelli che saranno presto operativi possono offrire alle aziende aretine della filiera agroalimentare la Camera di Commercio di Arezzo-Siena (che ha aderito, assieme ad altri Enti, associazioni e soggetti privati al Distretto della Toscana del Sud) ha promosso un incontro, assieme alla Direzione dell’Agricoltura e sviluppo rurale della Regione Toscana, con le associazioni economiche di categoria aretine che ha avuto luogo lo scorso 15 aprile presso la sede dell’Ente camerale.
Analoghi incontri si sono tenuti a Grosseto e Siena nei giorni scorsi, con l’obbiettivo, confermato anche nella riunione aretina, di sensibilizzare le aziende alle possibilità offerte dai bandi e dallo stesso Distretto rurale: un Distretto che rappresenta una delle più importanti realtà agroalimentari nazionali, anche per il volume delle esportazioni e che possiede ancora molte potenzialità di crescita e di maggiore integrazione con le aziende di trasformazione operanti nel territorio.





