Piante di lavandula mai consegnate: truffa ai danni di un’azienda agricola

A conclusione di attività d’indagine, I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sansepolcro hanno scoperto e deferito all’Autorità Giudiziaria un 62enne e un 48 padovano, un 18enne vicentino e un 59enne friulano, tutti pregiudicati, ritenuti autori di una truffa continuata e in concorso messa a segno a discapito di Azienda Agricola della Valtiberina
Le quattro persone, ponendo in essere artifizi e raggiri con la promessa della fornitura di ben 20.000 piante di lavandula, inducevano il titolare dell’azienda agricola a consegnare dapprima euro 250 in contanti e poi due assegni dell’importo di 5.000 cadauno.
Sempre i Carabinieri della Stazione di Sansepolcro, nel corso di un mirato servizio al controllo del territorio, rintracciavano un 44enne iraniano, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Como per l’espiazione della pena detentiva di un anno di reclusione per possesso e fabbricazione di documento di identificazione falsi.
Per tale motivo è stato associato presso la Casa Circondariale di Arezzo.