Levane, vendono strumento per chirurghi ad un centro estetico: due denunce per truffa

I due, rispettivamente amministratore unico e responsabile tecnico estetista di una società milanese operante nel settore degli istituti di bellezza, avevano infatti indotto con l’inganno la titolare di un centro estetico aretino ad acquistare, al prezzo di € 3.000, un dispositivo medico per trattamenti estetici denominato “hyaluron pen“. Si tratta di uno strumento per i trattamenti di bellezza, e in particolare per quelli di filler con acido ialuronico, utilizzati nei trattamenti di estetica labiale, e per l’utilizzo dei quali sono autorizzati, in Italia, solo i medici chirurghi. Proprio su tale aspetto si è incentrato l’inganno, atteso che i truffatori hanno persuaso la parte offesa, fornendo a corredo delle proprie tesi anche alcuni documenti fuorvianti, che per l ’ impiego dell’apparecchio – in realtà, come detto, riservato esclusivamente a personale medico – fosse sufficiente la frequenza di un corso di formazione. Chiaramente fornito dalla stessa azienda venditrice, e chiaramente a pagamento. Anche in questo caso, le indagini tempestivamente compiute dagli investigatori dell’Arma hanno consentito di ricostruire il flusso del denaro, identificare i due soggetti e deferirli per truffa in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo.