Cordoglio per Jacopo Sciabolini. Un minuto di silenzio nelle sedi universitarie

La dinamica e le indagini
L’incidente è avvenuto ieri alle 15: 30 la strada provinciale 327, in via del Filo, nel comune di Foiano. Testimoni sul posto hanno raccontato che l’impatto è stato violentissimo, tanto da sbalzare la Panda su cui viaggiava il ventiquattrenne fuori dalla carreggiata, così come l’auto con a bordo le due donne. Le operazioni di soccorso sono state effettuate dalla Misericordia di Monte San Savino, di Castiglion Fiorentino e dall’Avis di Foiano. Nonostante l’intervento, Jacopo ha perso la vita sul luogo dell’incidente, mentre le due donne sono state condotte in codice 2 all’ospedale di Arezzo. L’accertamento delle dinamiche dell’incidente è in corso da parte della Polizia Municipale, mentre il PM Francesca Eva ha avviato una procedura di indagine per omicidio stradale. Sono intervenuti i vigili del fuoco insieme ai carabinieri e l’ipotesi iniziale suggerisce che ci sia stata un’invasione di corsia. Tuttavia, le indagini sono ancora agli inizi e si prevede che proseguiranno per qualche settimana per fare luce su questo triste episodio che ha scioccato la comunità di Foiano della Chiana.
Il cordoglio
Cordoglio per la scomparsa dello studente Jacopo Sciabolini. Iscritto al corso di laurea in Infermieristica nella sede formativa di Arezzo, avrebbe discusso la tesi nella sessione di dicembre. Il Rettore dell’Università di Siena Roberto Di Pietra esprime, a nome suo personale e di tutta la comunità accademica, il cordoglio per la prematura scomparsa dello studente Jacopo Sciabolini, avvenuta a causa di un tragico incidente stradale nella giornata di ieri. Il Rettore si stringe ai familiari, agli amici e ai compagni di studio.
Jacopo Sciabolini, residente a Foiano della Chiana, era iscritto al corso di laurea in Infermieristica nella sede formativa di Arezzo, e avrebbe discusso la tesi nella prossima sessione di dicembre.
La notizia lascia sgomenti i compagni di corso e i docenti che erano in contatto con lui per ultimare la tesi di laurea a cui aveva lavorato con tanto impegno per concludere il percorso accademico. Jacopo Sciabolini stava intanto già iniziando l’attività assistenziale, prestando servizio presso una struttura sanitaria della zona.