Ripresa attività agricole e abbruciamenti, Meoni: “Cittadini, agite con massima responsabilità”

Da giovedì 16 aprile, fatte salve ulteriori disposizioni, è quindi possibile su tutto il territorio regionale l’accensione di fuochi per smaltire il materiale vegetale di risulta derivante da attività agricole o silvicole. L’ordinanza ricorda che restano valide le prescrizioni e limitazioni – per il rispetto delle quali saranno effettuati mirati controlli – imposte dall’articolo 66 del regolamento forestale in merito agli abbruciamenti:
1) l’abbruciamento deve essere effettuato in totale assenza di vento (non è possibile bruciare in presenza di vento);
2) deve essere effettuato in spazi aperti e ripuliti, non in collegamento con altra vegetazione combustibile;
3) il materiale da bruciare deve essere concentrato in piccoli cumuli evitando le fiamme diffuse. Il fuoco deve essere sempre immediatamente estinguibile con gli attrezzi a disposizione;
4) il fuoco deve essere costantemente sorvegliato da un numero di persone adeguato fino al definitivo spegnimento;
5) gli abbruciamenti in bosco sono sempre vietati salvo deroghe sottoposte ad autorizzazione;
Il sindaco di Cortona, Luciano Meoni, nel prendere atto delle disposizioni regionali, invita i propri cittadini a prestare la massima attenzione.
“Il momento continua a essere delicato. Da una parte abbiamo l’emergenza sanitaria, quanto mai presente, anche se i numeri possono indicare un lieve rallentamento dei contagi; dall’altra l’ordinanza regionale, approvata dal presidente Enrico Rossi, che consente la riapertura di attività legate al mondo agricolo e della silvicoltura, alla quale si aggiunge la possibilità di riprendere regolarmente gli abbruciamenti. Una situazione che ritengo complessa e da gestire con molta attenzione. Rivolgo, pertanto, un invito ai miei concittadini affinché agiscano col massimo senso di responsabilità, in modo da non mettere a repentaglio la sicurezza propria e quella degli altri”.