Sicurezza sul lavoro, presidio sindacale in Prefettura: "Attenzione anche alla scuola"

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Questa mattina dalle 11 alle 12 nella piazza antistante la Prefettura di Arezzo una rappresentanza dei lavoratori di Cgil, Cisl e Uil con la presenza dei rispettivi Segretari Generali è tornata a chiedere con forza una maggiore attenzione per la sicurezza del lavoro.

“Nel 2022 non si può ancora morire o rimanere gravemente menomati per il lavoro – dicono con voce unica i segretari generali delle tre Confederazioni – al centro dell’impegno in tal senso c’è una cultura della sicurezza, prevenzione e controlli che devono assolutamente essere una priorità ineludibile in un Paese come il nostro”.

La situazione attuale presenta delle lacune che non è più possibile trascurare. Importante è soprattutto comprendere con quali altre dinamiche il mondo del lavoro viene quotidianamente a contatto, che se da un lato possono rappresentare una significativa risorsa, dall’altro rischiano di far emergere alcune fragilità. Secondo i dati Inail, nella provincia di Arezzo tra gennaio e agosto 2022 si sono registrati 7 infortuni mortali sul lavoro, contro i 2 infortuni mortali dello stesso periodo del 2021. Tra le province toscane Arezzo è seconda dopo Firenze. Le denunce di infortunio sono state 3.146 e quella aretina è la quarta provincia della regione. Lo scorso anno erano state, nello stesso periodo, 2.511.

“Abbiamo scelto una mobilitazione nazionale e territoriale con proposte concerete che arrivano dai tre sindacati. Nella provincia di Arezzo abbiamo chiesto alla Prefetto Dott.ssa Maddalena De Luca, che ringraziamo per l’attenzione, per prima cosa di allargare il tavolo per la salute e sicurezza anche al Provveditorato agli Studi in modo da coinvolgere il mondo della scuola, che nell’ambito dei percorsi legati alle competenze trasversali porta i giovani studenti a frequentare i luoghi di lavoro. Altra richiesta è stata quella di aggiornare il protocollo con le tante priorità emerse dalla crisi economica che rischiano di sacrificare ulteriormente la prevenzione per altre emergenze e, soprattutto, di ripartire subito con le commissioni che attivamente dovranno mettere in atto proposte concrete per il nostro territorio”.

Con soddisfazione da parte delle sigle sindacali è stato accolto il positivo riscontro della Rappresentante del Governo alle richieste, insieme al pieno sostegno nella vertenza che è risposta ad una emergenza non più rinviabile.

Tags: Prefettura Arezzo CGIL CISL UIL sicurezza sul lavoro

Nicola Brandini

Nicola Brandini

Nasco nell'anno del crollo dell'URSS, cresco in Valdichiana, corro in giro, mi laureo prima ad Arezzo e poi a Bologna, vivo ad Arezzo, faccio il giornalista. Sono quello nella foto.