Giostra, un'edizione già nella storia

. Inserito in Giostra del Saracino

Se ogni edizione della Giostra del Saracino passa agli annali della storia della manifestazione per alcune caratteristiche che, di fatto, rendono unica la nostra manifestazione, quella che si correrà domenica prossima è già entrata nella storia per il fatto che si torna di nuovo a giostrare dopo un anno e mezzo di stop e tre edizioni annullate a causa della pandemia legata al Covid- 19.

È la seconda volta, da quando nel 1931 iniziò la sfida tra i Quartieri dell'epoca moderna, che la Giostra ha dovuto subire una sospensione: dal 1941 al 1947 non si corse causa il secondo conflitto bellico, ed ora dobbiamo annoverare tre edizioni annullate (le due del 2020 e la prima del 2021) causa Covid.
Ecco dunque che le due foto che pubblichiamo resteranno nella storia della manifestazione: la cartellonistica predisposta ai varchi di Piazza Grande, dove si ricorda che l'ingresso è riservato a chi è in possesso del Green Pass e gli adesivi sistemati nelle poltroncine della tribuna, che ricordano come si debba prendere posto con distanziamento.
A tale proposito ricordiamo che l'accesso in piazza è limitato solo a circa 1500 persone, tutte a sedere, anziché le circa 5000 di un edizione senza restrizioni.
Se lo spettacolo non mancherà, così come ad ogni edizione, l'auspicio e che non si debbano più leggere cartelli che obbligano la presentazione del Green pass, così come il distanziamento per il pubblico.

Tags: Giostra del Saracino

Roberto Parnetti

Roberto Parnetti

Roberto Parnetti, da aretino, ha una grande passione: la Giostra del Saracino, a cui ha dedicato alcune pubblicazioni.
Collabora inoltre con vari comitati, organizzatori di Giostre, Quintane e Palii, dove è inoltre chiamato a ricoprire il ruolo di Maestro di Campo o giudice di sfilata. 
Tra le sue iniziative, il premio nazionale Miglior Cavaliere d'Italia.