"Se n'è andato il più Grande. Addio Faliero Papini, luce e gloria di questo Quartiere". Il popolo di Sant'Andrea

. Inserito in Giostra del Saracino

E' scomparso ieri all'età di 92 anni (era nato il 20 marzo 1929) Faliero Papini, rettore onorario del Quartiere bianco verde e al vertice in due diversi periodi densi di successi e lance d'oro. L'omaggio del Quartiere di Porta Sant'Andrea. La commozione di tutta la città

Il mondo della Giostra del Saracino e la città di Arezzo piangono la scomparsa di Faliero Papini, storico rettore del Quartiere di Porta Sant'Andrea che ci ha lasciati a 92 anni. Papini ha ricoperto il massimo ruolo del Quartiere biancoverde per tanti anni, nello specifico dal 1991 al 1997 e dal 2003 al 2007 ed ha vinto ben 10 lance d'oro tra cui due cappotti nel 1994 e 1997.
Personaggio che ha scritto pagine importanti per la storia del suo amato Quartiere, del quale era tutt'ora Rettore Onorario. Il tributo del suo quartiere sui social: "Se n'è andato il più Grande. Addio Faliero Papini, luce e gloria di questo Quartiere". Il popolo di Sant'Andrea. Dalla redazione di Arezzo 24 le condoglianze ai familiari ed al Quartiere di Porta Sant'Andrea.

"Addio grande Faliero": Porta Sant'Andrea piange la scomparsa del rettore onorario Papini

La nota del quartiere bianco verde:

Se n’è andato il più grande. Il Quartiere di Porta Sant’Andrea è in lutto per la scomparsa di Faliero Papini, di novantadue anni, rettore onorario che ha scritto le pagine più belle e importanti degli ultimi cinquant’anni di storia bianco verde. Lo ha fatto il 23 giugno: lo stesso giorno in cui, nel 2007, conquistava la sua decima e ultima lancia d’Oro, quasi come se fosse un segno del destino.

Nato ad Arezzo il 20 marzo 1929, era figlio di Giuseppe, piccolo artigiano edile, e Isolina. È cresciuto in via Tommaso Perelli, nella zona del Fonterosa dove ha abitato per tutta la vita con la moglie signora Gina. Faliero Papini entrò nel Direttivo di Porta Sant’Andrea nel 1976, assieme al rettore Giuseppe Municchi: nominato vice rettore ricoprì questa carica fino al 1990, con una parentesi che lo vide rettore il 7 luglio 1984, quando sostituì Municchi in piazza per l’esordio vittorioso di Martino Gianni.
Nel 1991
ottenne il massimo incarico dirigenziale di Palazzo San Giusto che mantenne fino al 1997 ottenendo 6 vittorie, compreso il cappotto del 1994, e nel 1995 fu tra i fondatori dell’Istituzione Giostra del Saracino. Nel 2003 il Quartiere, a causa di una profonda crisi interna, era stato commissariato e alle elezioni Papini, pur non essendo nella lista dei candidati, risultò il primo degli eletti grazie al voto “fuori lista”. Venne pertanto eletto nuovamente rettore e condusse alla vittoria il Quartiere lo stesso anno, nel mese di giugno, e di nuovo nel 2004, 2006 e 2007, anno del suo decimo trionfo con i giostratori Enrico Vedovini e Stefano Cherici.
Nell’ottobre 2007 si dimise per motivi di lavoro e di età, pur rimanendo nel direttivo fino alla fine del mandato. Nel 2008 venne nominato rettore onorariodi Porta Sant’Andrea e nel 2014 l’istituzione Giostra del Saracino gli conferì il “premio alla carriera”. Papini ebbe un ruolo determinante nella realizzazione della sede del Quartiere nel 1989 e delle scuderie nel 2004: le sue opere furono innumerevoli, tanto da non poter essere citate tutte.
Ma Faliero non fu una grande figura solo nella Giostra: nel 1983 gli venne conferito il titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica e nel 1994 quello di Ufficiale. Titolare di una società commerciale di prodotti per l’edilizia, assieme al fratello Sergio dagli anni ’50 è stato tra gli impresari edili protagonisti dell’espansione urbanistica di Arezzo (vedi il palazzo ex Standa e gli edifici di via XXV Aprile). Dirigente della Confcommercio di Arezzo per oltre 30 anni, il 12 ottobre 2008 fu insignito del Premio Michelangelo nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze, il riconoscimento che 50&Più Fenacom Toscana, la federazione regionale degli over 50 di Confcommercio, riserva agli operatori che si sono particolarmente distinti nella loro attività. Impegnato da sempre anche nell’attività sindacale a favore della categoria, nel 1975 costituì insieme ad altri imprenditori di Confcommercio l’ANGAISA. Nel campo del volontariato, fin dagli anni ’70 è stato dirigente della Croce Rossa di Arezzo e fu protagonista dell’organizzazione dei soccorsi per i terremoti del Friuli nel 1976 e in Irpinia nel 1980.
Non ci sono parole abbastanza forti per descrivere il vuoto che lascia Faliero Papini – commenta il rettore bianco verde Maurizio CarboniPer me è stato come un padre, una figura di riferimento che mi ha insegnato tutto sulla Giostra, onorandomi di un testimone che tutt’ora stringo forte con orgoglio. Faliero era un simbolo per Sant’Andrea, una figura autorevole e saggia, una colonna portante che ci ha permesso di diventare quello che siamo oggi. Senza contare l’apporto che ha dato alla festa nella sua totalità: le centinaia di messaggi di cordoglio che ci stanno arrivando, da parte di tutto il mondo giostresco, sono la prova di quello che ha lasciato a questa città”.
Il Consiglio Direttivo di Porta Sant’Andrea porge le più sentite condoglianze alla moglie sig.ra Gina e a tutta la famiglia Papini, con un pensiero particolare all’amico dirigente Marco.
La salma sarà esposta nella giornata di oggi, giovedì 24 giugno, nella Sala d’Armi “Enzo Piccoletti” in palazzo San Giusto alle ore 16.00, mentre il funerale sarà celebrato domani, venerdì 25 giugno, in Duomo alle ore 15.00. Addio grande Faliero, che la terra Le sia lieve.

Cordoglio per la scomparsa di Faliero Papini

Cordoglio e commozione da parte del mondo della Giostra del Saracino tutto per la scomparsa di Faliero Papini mancato nella serata di ieri all’età di 92 anni.

Storico rettore del quartiere di Porta Sant’Andrea di cui era tuttora rettore onorario, Papini ha ricoperto la massima carica per il quartiere biancoverde per 12 anni, dal 1991 al 1997 e poi dal 2003 al 2007. Sotto la sua guida Sant’Andrea ha conquistato dieci lance d’oro.

Uomo forte e rigoroso, battagliero e affabile al tempo stesso, Faliero Papini ha incarnato nel corso dei suoi lunghi anni di mandato il vero spirito del ruolo di rettore: figura amata dal suo quartiere quanto rispettata da quelli avversari è stato una guida autorevole per tutto il mondo del Saracino. Nel corso del suo operato ha vissuto da protagonista lo sviluppo della manifestazione non solo da rettore, ma anche da “amministratore” contribuendo al passaggio dal Consiglio Generale della Giostra alla nascita dell’Istituzione Giostra del Saracino di cui, quale rettore, è stato membro del consiglio di amministrazione.

“Faliero Papini resterà una figura indelebile nella storia del Saracino al quale ha dato tanto – commenta il consigliere comunale delegato alla Giostra del Saracino, Paolo Bertini – mancherà al suo quartiere e a tutto il mondo giostresco”.

Anche il Consiglio della Giostra si unisce al dolore per la scomparsa di Faliero Papini: “Se ne va un grande Uomo e Rettore, le più sentite condoglianze al popolo biancoverde e a tutto il mondo della Giostra che perde un’indimenticabile pezzo della sua storia”.

Tags: Quartiere di Porta Sant’Andrea Faliero Papini

Roberto Parnetti

Roberto Parnetti

Roberto Parnetti, da aretino, ha una grande passione: la Giostra del Saracino, a cui ha dedicato alcune pubblicazioni.
Collabora inoltre con vari comitati, organizzatori di Giostre, Quintane e Palii, dove è inoltre chiamato a ricoprire il ruolo di Maestro di Campo o giudice di sfilata. 
Tra le sue iniziative, il premio nazionale Miglior Cavaliere d'Italia.