Poesia e filosofia con Matucci a Borgo alla Collina

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Domenica 12 settembre, alle ore 10:45, presso il castello di Borgo alla Collina, l’Accademia Casentinese invita Andrea Matucci a tenere una conferenza sul tema “Poesia e filosofia: rileggendo “Il Ciocco” di Pascoli”.

Andrea Matucci è professore all’Università degli Studi di Siena. La sua prima linea di ricerca si è focalizzata sul nostro Rinascimento, in particolare sulla figura di Machiavelli, su cui ha tenuto una conferenza anni fa in questa nostra accademia, e sulla storiografia rinascimentale, in particolare sull’opera di Piero Parenti. Questo filone di studi, originatosi dalla sua tesi di laurea in Letteratura Italiana su "Machiavelli novelliere e verseggiatore", discussa con il prof. Lanfranco Caretti all'Università di Firenze nell'aprile del 1978, si è concretizzato in numerose pubblicazioni e convegni,tra cui è il caso di citare: Storici e battaglie a Firenze, Piero Parenti nella storiografia fiorentina ; Per una analisi dello stile narrativo della storiografia rinascimentale ;  Machiavelli i "Discorsi" e la storia ; Machiavelli nella storiografia fiorentina. Per la storia di un genere letterario e Note per l'edizione della "Storia fiorentina" di Piero Parenti , approntata su incarico dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze. A questa linea di ricerca se ne è affiancata un’altra sul romanzo moderno, che ha visto, tra le altre, pubblicazioni su Alessandro Manzoni, così come il volume Tempo e romanzo nell’Ottocento: Manzoni e Nievo. Più recentemente i suoi interessi, sia come didattica che come ricerca (Prefazioni, presentazioni, saggi), convergono sulla poesia moderna e contemporanea.

La conferenza del 12 settembre esplorerà il rapporto tra poesia e filosofia attraverso l’analisi del componimento Il Ciocco di Giovanni Pascoli, presente nella raccolta dei Canti di Castelvecchio. Il titolo crea un collegamento con i "Canti" leopardiani, suggerendo così l'ambizione ad una poesia più elevata. Il Ciocco, infatti, è un poemetto di 264 versi, suddiviso in due canti, in cui sono presenti, oltre le stelle, anche il sole e la luna e addirittura l’universo. Il centro tematico dell’opera è però la tematica filosofica: il destino dell’uomo, piccola monade dispersa in uno sterminato e indifferente universo. Chiaro, in questo, un altro riferimento a Leopardi, in particolare a La Ginestra.

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