Residenze Artistiche Toscane: circa 600 spettacoli annullati, chieste misure straordinarie
Scritto da Redazione Arezzo24 
Intorno a 600 spettacoli annullati tra quelli programmati in sede e in tournée in Italia e all'estero, oltre alla sospensione di più o meno 250 percorsi laboratoriali. Questo, in cifre, il gravissimo danno relativo alle mancate attività che le norme vigenti, a seguito del DPCM dell'8 marzo 2020, hanno arrecato al lavoro delle RAT - Residenze Artistiche della Toscana (prendendo in esame il periodo che va dal 20 febbraio al 3 aprile).
Sono 23 le Residenze Artistiche operative nel triennio 2019-2021 in Toscana. Una rete regionale attiva con 33 imprese professioniste di teatro e danza che, grazie al sostegno della Regione Toscana e del MIBAC e al rapporto con 70 comuni, gestiscono 57 spazi teatrali in 8 province.
Preso atto dell'emergenza e dei decreti normativi il RAT, il coordinamento delle Residenze Artistiche Toscane, chiede alle istituzioni preposte misure straordinarie di sostegno, in Toscana e nel Paese, a favore dello spettacolo dal vivo in generale e dell'esperienza innovativa delle Residenze Artistiche di teatro e danza in particolare. Misure straordinarie in linea con le richieste che tutte le categorie del mondo dello spettacolo italiano riunite nell'AGIS hanno formulato pubblicamente l'11 marzo al ministro dei Beni e delle Attività Culturali Dario Franceschini.
Di seguito il testo integrale del documento redatto dal coordinamento delle Residenze Artistiche Toscane in data 12 marzo 2020.