Saldi, gli aretini preferiscono i negozi tradizionali. In tanti a caccia dell'occasione Ar24Tv

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Corso Italia, Arezzo: positivo l'inizio dei saldi. Nonostante la crisi, nonostante le appetibili offerte online e il poco tempo a disposizione degli stessi acquirenti. Anche i nativi digitali prediligono il canale distributivo tradizionale. 

Arezzo24 ha seguito il flusso di acquirenti che questa mattina si è creato lungo tutto Corso Italia. Infiltrandoci tra i compratori, abbiamo chiesto loro cosa avrebbero acquistato, se fossero soliti comprare online o se avessero fatto un maggior numero  di acquisti per il Black Friday. I risultati sono stati quasi inaspettati: tra gli aretini intervistati si è avvertita una maggior predisposizione agli acquisti presso i commercianti, mancando ancora una certa sicurezza per l'acquisto su una piattaforma digitale. Anche una giovane ragazza, autodefinitasi nativa digitale, confessa che preferisce svolgere i suoi acquisti presso un negozio fisico. La preferenza di acquisti cade nel campo dell’abbigliamento, ma c’è anche chi pensa all'oggettistica; letteralmente invase le grandi catene come Zara e Stradivarius.

Anche i più timidi, sfuggiti alla ripresa, confermano la tendenza e ci informano che non hanno acquistato nulla durante il Black Friday, giornata antagonista dei consueti saldi.

Alte dunque le speranze per una buona attività economica dei nostri commercianti.

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Giulia Senesi

Giulia Senesi

Laureata in Filologia, Letteratura e Storia dell’antichità. Sono una grande amante di viaggi e cinema; parlo inglese, spagnolo e un po’ di tedesco. Credo che la scrittura abbia un effetto catartico.