Chimet di Badia al Pino, sei operai intossicati da monossido di carbonio

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L'incidente questa mattina alle 7:30 nell'azienda di Badia al Pino: alcuni operai colti da malore mentre si trovavano su una torre ad effettuare manutenzione ai filtri dei forni della lavorazione, ad una altezza di circa 15 metri. Raggiunti dai Vigili del Fuoco

I Vigili del fuoco del Comando di Arezzo, sono intervenuti questa mattina alle ore 7:45 nel Comune di Badia al Pino in via dei Laghi, presso la Chimet, azienda per il recupero e affinazione dei metalli preziosi, per soccorrere alcuni operai colti da malore. Si trovavano su una torre ad effettuare manutenzione ai filtri dei forni della lavorazione, ad una altezza di circa 15 metri.
I Vigili del fuoco hanno raggiunto i quattro operai che si trovavano in prossimità del filtro. Uno di loro, un operaio aretino di 50 anni, in forte stato confusionale, è stato immobilizzato sulla spinale ed è stato evacuato tramite un cestello da cantiere e affidato al personale medico del 118. 

Gli altri operai sono scesi dalla torre in autonomia e sono stati presi in carico dal personale sanitario.
Al termine delle operazioni, una persona è stata trasportata all’ospedale di Careggi con l’elisoccorso. Altri due operai sono stati trattati sul posto, 3 sono stati trasportati all'ospedale San Donato di Arezzo. Successivamente, uno di questi è stato trasferito a Careggi in camera iperbarica. 6 in totale le persone intossicate: 5 in codice giallo, uno in codice verde.
Sul posto 3 automezzi e 10 unità tra cui personale NBCR (NUCLEARE - BIOLOGICO - CHIMICO – RADIOLOGICO) che hanno rilevato la presenza di monossido di carbonio.
Sul posto anche i Carabinieri della stazione di Civitella e personale del PISLL (Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro).

 

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