Bimba di 18 mesi cade in piscina: il 118 guida il massaggio cardiaco. Estate maledetta per i piccoli in acqua
Il 118 dell'Asl Tse è stato attivato alle ore 10.34 a Foiano della Chiana per una bambina di un anno e mezzo caduta all'interno della piscina di una struttura ricettiva. L'estate peggiore per quanto riguarda gli incidenti dei bambini in piscina
Una bimba di 18 mesi, israeliana, in vacanza con la famiglia, stamani è sfuggita al controllo dei genitori finendo nell'acqua della piscina di una struttura ricettiva di Pozzo della Chiana, nel comune di Foiano. E' stato il padre della piccola ad accorgersi dell'accaduto e a tuffarsi per recuperare la figlia, in un punto in cui la profondità dell'acqua è di 1 metro 80 cm. I presenti hanno iniziato il massaggio cardiaco, seguendo le informazioni fornite telefonicamente dalla Centrale operativa del 118 di Arezzo. Sul posto sono intervenuti l'infermierizzata della pubblica assistenza di Foiano della Chiana, Pegaso 1 e forze dell'ordine. La minore è stata trasportata in codice 3 con Pegaso 1 al Meyer di Firenze.
Si conferma come un'estate drammatica dal punto di vista degli incidenti in piscina che hanno visto coinvolti i bambini.
Il 29 luglio, una bambina di quasi tre anni di nazionalità tedesca è annegata in una piscina di un agriturismo a Bucine; nonostante i soccorsi e le cure, alcuni giorni dopo la bambina è deceduta al Meyer dov'era stata ricoverata. Qualche giorno prima, il 22 luglio, in una struttura di Pieve a Maiano, nel comune di Civitella in Val di Chiana, un bambino di tre anni era stato trovato privo di sensi in piscina. In quel caso l'incidente aveva trovato un esito positivo: quattro giorni dopo il bimbo è stato dimesso dall'ospedale Meyer. Il 9 agosto alla piscina comunale di Bibbiena, i presenti hanno utilizzato il defibrillatore presente nella struttura casentinese per tentare di rianimare un bambino di tre anni che aveva ingerito acqua dopo la caduta in piscina.