Piero e Filippo, tutti d'accordo: morte "inaccettabile e assurda". Lutto cittadino e sciopero generale

. Inserito in Cronaca

Il ministro dei Beni culturali Bonisoli, ha disposto anche un'indagine interna, mentre parlava telefonicamente con il sindaco Alessandro Ghinelli, a Roma per motivi istituzionali. Un minuto di silenzio a Matera. Le reazioni di Cisl, FIOM-CGIL e ANMIL

E mentre Ghinelli ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali, Alberto Bonisoli ha avuto un contatto diretto con le due famiglie esprimendo il suo cordoglio. Stamani, il ministro ha chiesto un minuto di silenzio  a Matera, in occasione della presentazione del programma della città della Cultura per il 2019.

Immediate le reazioni dei sindacati e delle forze politiche, da destra a sinistra: molti usano le stesse parole del segretario della Cisl Annamaria Furlan, che parla di morte "inaccettabile e assurda" e chiedono maggiore sicurezza sul lavoro.

In una nota, la FIOM-CGIL di Arezzo, a seguito dell'ennesima tragedia consumatasi sul luogo di lavoro, esprime tutto il suo dolore, vicinanza e profondo cordoglio alle famiglie dei lavoratori deceduti nell'incidente all'Archivio di Stato di Arezzo. Fermo restando che è compito della magistratura accertare dinamiche ed eventuali responsabilità di quanto avvenuto, come Organizzazione Sindacale non possiamo esimerci dal rimarcare ancora una volta la necessità inderogabile dell'attivazione di un tavolo sulla sicurezza del lavoro, che veda la partecipazione di tutti gli enti proposti alla vigilanza e prevenzione, parti sociali e associazioni datoriali, così come annunciato il 31/08 us; il cui fine sia mettere in campo un'azione straordinaria ed incisiva per arginare questa piaga che ormai sta assumendo dimensioni immani. E' inaccettabile che ancora nel 2018 si continui a morire sul luogo di lavoro.

Per domani mattina i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno convocato una conferenza stampa unitaria in via Monte Cervino, e hanno annunciato lo sciopero generale nel giorno dei funerali.

L’ANMIL di Arezzo (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi sul Lavoro) si unisce al cordoglio cittadino per la tragedia consumatasi all’interno dell’Archivio di Stato, dove due dipendenti hanno perso la vita nello svolgimento del proprio lavoro, per cause già chiare ma responsabilità tutte da accertare.

L’Associazione partecipa al dolore dei familiari delle vittime, Filippo Bagni e Piero Bruni, e si interroga, di fronte all’ennesimo incidente sul lavoro, su quanto è stato fatto in materia di prevenzione infortunistica e su quanto ancora si debba fare, visto che, allo stato attuale, sono ancora troppi gli incidenti che costano la vita o la salute ai lavoratori.

Il prossimo 14 ottobre, proprio ad Arezzo, l’ANMIL organizza la 68^ Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, manifestazione che vuole tenere alta l’attenzione sul problema degli incidenti sul lavoro e ricordarne i caduti, le vedove e gli orfani. Sicuramente sarà l’occasione per verificare, insieme alle varie autorità competenti, come migliorare la legislazione in materia di prevenzione e impegnarsi per diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro, soprattutto tra i giovani.

Tags: Fuga di gas Archivio di Stato