Sansepolcro, torna lo “Sbaracco”

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Su iniziativa della Confcommercio con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale da venerdì 22 a sabato 23 febbraio 2019

 Tantissime attività fra centro storico e periferia proporranno prezzi speciali su abbigliamento, occhiali, calzature, borse, profumi, intimo, libri e articoli sportivi, oggetti per la casa e arredamento per una due giorni di shopping no stop che va a chiudere il periodo di saldi invernali.
Massimiliano Micelli, responsabile delegazione Valtiberina: “Lo Sbaracco è ormai un evento fisso che rappresenta il gran finale dei saldi.
Chi verrà da fuori non troverà problemi di viabilità vista la riapertura della E45”.

 Sarà un week end da “fuori tutto” quello che si appresta a vivere il borgo di Sansepolcro.
Perché venerdì 22 e sabato 23 febbraio torna l’appuntamento con lo “Sbaracco”, iniziativa di Confcommercio, patrocinata dall’Amministrazione Comunale, che vedrà protagoniste tantissime attività commerciali fra centro storico e periferia.

 I negozi aderenti all’iniziativa proporranno merce a prezzi speciali, in modo particolare capi di abbigliamento, calzature, articoli sportivi, occhiali, borse, profumi, intimo, oggetti per la casa e di arredamento.

 “Lo Sbaracco è diventato un evento fisso a Sansepolcro – spiega il responsabile delegazione valtiberina di Confcommercio Massimiliano Micellii negozi, infatti, approfittano di questa occasione per proporre a prezzi eccezionali la merce rimasta delle collezioni precedenti, proprio nel periodo finale dei saldi invernali ed estivi. Il valore aggiunto del nostro “fuori tutto” è sicuramente il valore e la qualità della merce proposta”.

 Lo “Sbaracco” quest’anno taglia il nastro delle otto edizioni, dopo la partenza nel 2015 nata da un’idea di Confcommercio: il desiderio di chiudere il periodo dei saldi invernali ed estivi con un “fuori tutto”, infatti, si è dimostrato vincente.

 “Lo Sbaracco a Sansepolcro rappresenta il gran finale dei saldi – sottolinea Massimiliano Micelli –  Quest’anno sono partiti bene nella fase iniziale, anche se dalla metà di gennaio in poi c’è stata una leggera flessione. I motivi sono un po’ fisiologici, un po’ legati al caso E45, dato che la chiusura della strada ha tagliato fuori tanti potenziali forestieri che abitualmente vengono a Sansepolcro per fare acquisti. Adesso, fortunatamente, la situazione si è ristabilita e con l’apertura del viadotto Puleto sono certo che ritroveremo i turisti provenienti dalla Romagna. Ci tengo a rassicurare che, ad oggi, non ci sono problemi sulla viabilità, salvo per i mezzi pesanti a cui è ancora interdetto il traffico”.

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