In ricordo di Fabrizio Meoni - Video/Foto

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L'11 gennaio è una data che gli appassionati di motociclismo e non solo, non possono dimenticare. Questo stesso giorno nel 2005 perse la vita Fabrizio Meoni, in seguito a una caduta durante quella che sarebbe dovuta essere la sua ultima Parigi-Dakar

In quell'incidente, avvenuto al km 184 tra le località di Atar e Kiffa in Mauritania, Fabrizio si ruppe due vertebre cervicali e morì a causa di un arresto cardiaco.

Nato il 31 dicembre 1957 a Castiglion Fiorentino Meoni, sposato con Elena e padre di Gioele e Chiara, fin da piccolo ha nutrito la passione per i motori che l'ha portato anche ad aprire un negozio nel centro del suo paese. È stato campione italiano di enduro nel 1988 e nel suo personale palmarès spiccano le vittorie al Rally d'Egitto dei Faraoni (1996, 1998, 1999, 2000 e 2001), al Rally di Tunisia - 1997, 2000, 2001 e 2003 -, a Dakar (nel 2001 e 2002) ed un successo nella Rally Incas (1990), Desert Cannonball (1996) e Rally del Dubai (1999).

Nel maggio 2017 la sua città natale gli ha dedicato una statua che lo ritrae in sella alla sua moto a grandezza naturale, realizzata dall'artista Lucio Minigrilli.
Una targa lo ricorda anche nel luogo dove trovò la morte.

Tags: Castiglion Fiorentino Parigi - Dakar Fabrizio Meoni motociclismo

Roberto Parnetti

Roberto Parnetti

Roberto Parnetti, da aretino, ha una grande passione: la Giostra del Saracino, a cui ha dedicato alcune pubblicazioni.
Collabora inoltre con vari comitati, organizzatori di Giostre, Quintane e Palii, dove è inoltre chiamato a ricoprire il ruolo di Maestro di Campo o giudice di sfilata. 
Tra le sue iniziative, il premio nazionale Miglior Cavaliere d'Italia.