Nutrizione e quarantena: rischio sovralimentazione e spreco alimentare

Arezzo24 ha affrontato con Carmen Saddemi, biologa nutrizionista, il tema della corretta alimentazione in quarantena. Errori diffusi, ma anche consigli.

“Purtroppo in questo periodo siamo molto sedentari, costretti da questa particolare situazione che stiamo vivendo. Il mio consiglio è quello di cercare di mantenerci attivi: alleniamoci anche a casa. Allo stesso tempo è molto importante curare l’alimentazione. Stiamo infatti andando incontro alla sovralimentazione” spiega Carmen Saddemi, nutrizionista.

“Facciamo attenzione all’apporto dei carboidrati, dal momento che ci muoviamo poco cerchiamo di non abusare di questo macronutriente. Non è semplicissimo, lo capisco, c’è anche chi purtroppo soffre di fame nervosa. Mangiamo in maniera corretta, seguiamo un’alimentazione sana. Basta seguire la nostra famosa dieta mediterranea, almeno 4/5 porzioni di verdura e frutta al giorno, utilizzo di cereali integrali, legumi, carne, pesce. Mangiamo tutto ma nelle giuste quantità e proporzioni. Organizziamo la nostra alimentazione: in questo periodo dobbiamo cercare di uscire il meno possibile e di conseguenza cercare di fare la spesa una volta a settimana o una volta ogni 10 giorni. Cosa possiamo fare quindi? Creiamo una nostra tabella settimanale. È possibile trovare un esempio nel mio sito internet nutrizionesaddemi.it, scaricabile gratuitamente. La tabella permette di scrivere quello che vogliamo mangiare giorno per giorno, nell’arco della settimana. Questa strategia ci aiuta ad organizzare la nostra alimentazione perché scrivendo ci rendiamo conto di quello che effettivamente stiamo mangiando e quante volte lo stiamo mangiando nell’arco della settimana. Al contempo ci permette di fare una spesa intelligente e programmare tutto ciò che ci serve nell’arco della settimana evitando anche di eccedere. Spesso compriamo più del dovuto ed emerge di conseguenza un altro problema: lo spreco alimentare. Infine, mi raccomando, mantenete una corretta idratazione: 1 litro e mezzo, anche 2 litri d’acqua al giorno”.