Le adozioni a distanza dei club di C, quest'anno 126 bambini sostenuti

. Inserito in Attualità

C'è un progetto di solidarietà, partito da Firenze per il mondo, che compie 28 anni proprio a Natale. È quello delle adozioni a distanza, che le società di Lega Pro hanno iniziato nel 1991 con il supporto della Caritas Children Onlus e che ha lo scopo di aiutare i bambini in difficoltà.

I club di C, in totale nella stagione, hanno adottato 126 bambini. Vivono in Bangladesh, Brasile, Colombia, Congo, Eritrea, India e Sri Lanka. Con il progetto di solidarietà viene loro garantita istruzione, sanità e alimentazione. Il progetto adozioni rientra nella mission di un calcio di valori, che ha visto in un anno quasi 500 iniziative promosse dalla Lega Pro e dai suoi 60 club negli stadi e sugli spalti.

Nel corso del 2019, la Lega Pro ha aderito alla Giornata mondiale contro ogni forma di violenza verso le donne, a quella contro il razzismo, a quella internazionale dell'amicizia fino a quella mondiale per i diritti delle bambine. Ha dato vita al turno di campionato dedicato a Davide Astori, ai nonni e istituito la Giornata della legalità con le scuole a Somma Vesuviana, il 25 settembre scorso, per ricordare il vicebrigadiere Cerciello Rega. Il nuovo anno vedrà in campo la C e i suoi club con nuove iniziative per un calcio che si lega al sociale e diventa ambasciatore di messaggi positivi.

Tags: Serie C bambini Lega Pro adozioni a distanza