Arezzo, Parco Pertini: proseguono gli interventi di cura e valorizzazione dell'area verde

L'assessore Casi: "In corso l'intervento sul laghetto e prossima la fruibilità dei nuovi bagni pubblici. Allestito un nuovo gioco nell'area bambini e l'illuminazione dell'installazione di Roberto Remi"

“Spazio e attenzione per i bimbi e per il loro divertimento in sicurezza, e suggestioni armoniose che contribuiscono alla cura e valorizzazione di questa che è una delle aree verdi più amate dagli aretini”. L’assessore ai lavori pubblici, manutenzione e decoro urbano Alessandro Casi descrive così i due nuovi interventi che hanno interessato il parco della zona Giotto. Si tratta dell'installazione di un nuovo gioco nello spazio riservato ai più piccoli e del sofisticato sistema a luci led per la valorizzazione dell’opera in inox “All’aria, Chiara”, realizzata dall’artista Roberto Remi e ubicata nella parte nord del parco adiacente la Banca d’Italia. “Continua così il percorso di restyling del Parco Pertini, impegno prioritario nel nostro programma di manutenzione e decoro della città – spiega l'assessore Casi. - In particolare, in questi giorni stiamo lavorando per la bonifica e risistemazione del laghetto del parco che si concluderà a breve, così come prossima sarà la fruibilità dei nuovi bagni pubblici, a conclusione dei lavori di riqualificazione”.

Nel dettaglio delle novità, l’area dedicata ai bambini di età superiore ai tre-quattro anni offre adesso un nuovo gioco modulare costituito da sei torri collegate fra loro installate su una pavimentazione elastica conforme alle normative dei giochi all'aperto. La struttura è interamente in acciaio inox ed è corredata da complementi colorati, di bassa manutenzione, particolarmente resistenti all'usura e agli atti vandalici.

E’ invece insieme a Roberto Remi, l’artista autore dell’opera "All'aria, Chiara", che è stata studiata e progettata l’illuminazione dell’installazione. Tre proiettori led a luce rossa, blu e verde, sono stati collocati a terra e direzionati verso la parte superiore dell'opera in modo da esaltarne l’eleganza suggestiva delle forme nelle ore notturne.